"La 'gentrificazione' e la
speculazione immobiliare determinano il progressivo cambiamento
socioculturale di tutta l'area urbana che è il cuore pulsante
della città e mettono a dura prova i residenti del centro
storico di Napoli": così Pasquale Gallifuoco esponente del
Consiglio Nazionale del Pri. "Gli aumenti dei prezzi degli
affitti e delle vendite costringono molte famiglie a lasciare le
loro case, minacciando la coesione sociale e la vivibilità delle
nostre comunità" aggiunge.
Il Partito Repubblicano Italiano, sottolinea una nota,
"seriamente preoccupato per questa situazione e invita con
determinazione ad agire". Il commissario Carmine Pezzullo, in
occasione della presentazione della candidata repubblicana Paola
Fanfarillo Manganiello, della lista Azione alle Europee, ha
sottolineato l'urgenza di affrontare il problema delle massicce
espulsioni dai quartieri storici. "Non possiamo rimanere in
silenzio di fronte a questa emergenza" ha detto Pezzullo.
"Dobbiamo proteggere i diritti dei residenti e garantire un
futuro sostenibile per Napoli".
In particolare, il Partito Repubblicano esprime "una grave
preoccupazione riguardo alle scelte prospettate nell'accordo di
coesione per l'area occidentale di Napoli. Queste decisioni
potrebbero compromettere in modo irreversibile le possibilità di
un risanamento ambientale e sociale sostenibile". "L'accordo
deve
contenere maggiori esigenze di tutela ambientale" afferma
Pezzullo. "Non possiamo permettere che si accentuino
ulteriormente le disuguaglianze sociali".
Secondo il Pri l'accordo deve prevedere misure concrete per
la
salvaguardia dell'ambiente e le politiche di sviluppo devono
tenere conto delle esigenze delle comunità più vulnerabili per
una città equa e solidale. "L'inclusione sociale è fondamentale
per una città equa e solidale" sostiene il Pri. Inoltre,
"occorre investire in settori che creino posti di lavoro stabili
e promuovano uno sviluppo sostenibile capace di creare un reale
e solido circuito di sviluppo". Il Partito Repubblicano Italiano
chiede "una revisione urgente dell'accordo di coesione".
Paola Fanfarillo Manganiello ha chiesto in occasione
dell'incontro di presentazione al sindaco di Napoli "una svolta
immediata: l'attuazione come prevista da statuto del
decentramento della Città metropolitana". "La sua esperienza
politica le conferisce autorevolezza in questo appello - ha
affermato - La revisione urbanistica ambientale delle macro aree
cittadine non può essere credibile e partecipata senza
l'istituzione degli organismi municipali".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA