/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

"Una targa ricordi Francesco Pio Maimone", lettera al prefetto

"Una targa ricordi Francesco Pio Maimone", lettera al prefetto

Laddove fu ucciso. Genitori e avvocati: "sarebbe potente monito"

NAPOLI, 03 luglio 2024, 15:56

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Una deroga al norme che regolano la toponomastica del Comune di Napoli che consenta l'apposizione di una targa in ricordo Francesco Pio Maimone laddove il giovane pizzaiolo venne assassinato, la notte tra il 19 e 20 marzo 2023, da un colpo di pistola vagante sparato sul lungomare di Napoli durante una rissa.
    A chiederlo, in una lettera inviata al prefetto di Napoli Michele Di Bari, sono i genitori della vittima, Antonio Maimone e Concetta Napoletano, attraverso i loro avvocati Angelo e Sergio Pisani.
    "Francesco Pio, una vittima innocente della criminalità organizzata, - si legge nella missiva - è stato strappato alla vita in modo crudele e ingiusto, lasciando un vuoto immenso nei cuori dei suoi familiari ed amici. Una targa commemorativa in suo onore non solo avrebbe un valore inestimabile per i familiari del ragazzo, che vedrebbero in essa un segno tangibile del ricordo del loro caro, ma avrebbe anche un significato profondo per tutta la città di Napoli, in particolare per i giovani".
    Della morte del giovane, che aveva appena 18 anni, è accusato, tra gli altri, Francesco Pio Valda, sotto processo a Napoli, davanti alla Corte di Assise, insieme con un gruppo di imputati composto da suoi amici e parenti, a cui viene contestato il grave reato di omicidio volontario aggravato dal metodo mafioso.
    "La presenza di tale targa - viene sottolineato dai due avvocati - potrebbe fungere da potente monito per tanti giovani, ricordando loro l'importanza di opporsi alla criminalità organizzata e di scegliere percorsi di vita positivi e lontani dalla violenza. Un simbolo visibile e permanente della tragica fine di Francesco Pio potrebbe contribuire a sensibilizzare l'intera cittadinanza sull'importanza di una lotta unitaria contro la criminalità organizzata, rafforzando la coscienza collettiva della necessità di costruire una società più sicura e giusta".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza