Il generale di divisone Canio
Giuseppe La Gala, che dall'11 luglio ha assunto il comando della
Legione Carabinieri "Campania", con sede a Napoli, ha fatto
visita al Comando Provinciale di Salerno dove è stato ricevuto
dal comandante, Filippo Melchiorre e da una rappresentanza di
tutti i Reparti Territoriali e dei Comparti di specialità
dell'Arma presenti nella provincia, nonché da una delegazione
dell'Associazione Nazionale Carabinieri di Salerno.
Nella circostanza, il generale La Gala ha brevemente illustrato
i principi ispiratori della propria azione che, nel solco della
continuità con l'ottimo lavoro svolto finora, si fonda sul
dialogo, la trasparenza istituzionale, la programmazione degli
obiettivi da perseguire e la competenza professionale. Si è
quindi soffermato sulla vicinanza dell'Arma alla popolazione e
sull'importanza di continuare a svolgere, con entusiasmo e
convinto senso di responsabilità, quel ruolo di rassicurazione
sociale che è la tradizionale cifra distintiva del servizio
svolto dalle Stazioni Carabinieri, reparti capillarmente diffusi
sul territorio della provincia di Salerno e a cui i cittadini
quotidianamente si rivolgono per scaricare le proprie angosce e
ricevere l'aiuto dello Stato.
Successivamente, il generale La Gala si è recato alla Stazione
Carabinieri di Campagna (Salerno) dove prestavano servizio il
maresciallo Francesco Pastore e il carabiniere Francesco
Ferraro, deceduti tragicamente nell'incidente stradale del 6
aprile scorso. Il saluto - durante il quale ha altresì
incontrato il sindaco, Biagio Luongo, e condiviso un momento di
preghiera con il parroco don Carlo Magna - è stata un'occasione
fortemente voluta dal comandante della Legione per ricordare i
due carabinieri caduti nello svolgimento del dovere. Nella
circostanza, il generale, nel formulare un caloroso augurio di
pronta guarigione al carabiniere Paolo Volpe, terzo militare
coinvolto nell'incidente stradale e miracolosamente
sopravvissuto, ha partecipato al comandante di Stazione,
luogotenente Angelo Solimene, e a tutti i carabinieri effettivi
alla Stazione di Campagna, il suo incoraggiamento a continuare a
svolgere la missione istituzionale con la massima umanità e
vicinanza alle esigenze della collettività.
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