/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Coordinamento direttori di Giustizia, "Demansionamento palese"

Coordinamento direttori di Giustizia, "Demansionamento palese"

"Preoccupati dalle repliche del Ministero all'interrogazione"

NAPOLI, 14 ottobre 2024, 13:07

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"La risposta fornita dal Ministro della Giustizia alla recente interrogazione parlamentare dell'onorevole Devis Dori, preoccupa fortemente la categoria dei direttori in stato di agitazione dal mese di agosto". A sottolinearlo, in una nota, è Coordinamento Nazionale Direttori Giustizia che si sta battendo contro l'assorbimento nella categoria dei funzionari.
    Il coordinamento, che sta agendo su scala nazionale in relazione a questa vertenza, evidenzia che "in maniera palese l'intenzione del Ministero è quella di procedere di fatto ad un vero e proprio demansionamento".
    "Nella risposta del Ministero - secondo il Coordinamento - si afferma che il direttore era già collocato nella terza area senza fare comunque menzione che la quarta area era inesistente prima del 9 maggio 2022 e non considerando che la figura del direttore era certamente in terza area ma in posizione sovraordinata a quella del funzionario sia dal punto di vista giuridico (diversi titoli di accesso e mansionario) che dal punto di vista economico. Sul punto appare doveroso ricordare al Ministero che nell'anno 2020 è stato indetto un concorso per direttori al quale hanno partecipato molti funzionari che ambivano proprio a una progressione di carriera e che in risposta ad altra interrogazione dello stesso onorevole Dori il Ministero ha menzionato peraltro l'accordo sindacale del 2017 che consente ai funzionari con 7 anni di servizio l'accesso al profilo del direttore".
    La categoria, conclude il Coordinamento Nazionale Direttori Giustizia "manifesta sgomento e preoccupazione e ribadisce il proprio stato di agitazione, con il Coordinamento che preannuncia nuove forme di lotta e protesta, compreso un eventuale nuovo sciopero".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza