/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Truffata a 94 anni, i carabinieri le restituiscono la refurtiva

Truffata a 94 anni, i carabinieri le restituiscono la refurtiva

Abbracci e lacrime all'incontro con i militari a Cagliari

CAGLIARI, 27 novembre 2024, 15:23

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Vittima di una truffa, le avevano rubato i gioielli di famiglia. E ora i carabinieri glieli hanno restituiti: preziosi per un valore complessivo di oltre 300mila euro più 2mila euro in contanti. Un abbraccio carico di emozione nell'incontro tra i militari e la 94enne cagliaritana vittima di una truffa che le aveva sottratto i risparmi e i ricordi di una vita. Con le lacrime agli occhi, l'anziana donna ha espresso la sua profonda gratitudine: "Non avrei mai pensato di rivedere i miei beni. Grazie di cuore per quello che avete fatto per me".
    Parole che hanno toccato il cuore degli uomini in divisa, che hanno condiviso la sua gioia e commozione.
    L'operazione che ha portato alla restituzione del maltolto è il frutto di una collaborazione tra le stazioni dell'Arma di Cagliari e Napoli. Dopo una analisi delle immagini di videosorveglianza e uno scambio tempestivo di informazioni, i carabinieri di Napoli sono riusciti a individuare e arrestare la responsabile, una ventenne napoletana, mentre stava sbarcando dal traghetto, ormai sicura di aver portato a casa il colpo della vita.
    I militari rinnovano i consigli per non cadere nelle truffe: non fidarsi di chi si presenta come pubblico ufficiale senza adeguate verifiche, non aprire la porta agli sconosciuti, non fidarsi del solo tesserino di riconoscimento. E limitare le confidenze al telefono: se si ricevono chiamate da presunti parenti che richiedono denaro, prendersi il tempo per verificare e consultare un familiare di fiducia. "La commozione della donna e il suo sorriso ritrovato sono stati il segno più tangibile dell'efficacia e del valore del lavoro svolto", commentano i carabinieri dopo la soluzione dell'ultimo caso.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza