In merito agli interventi
realizzati oggi dal servizio di emergenza 118, la Asl Napoli 1
Centro sottolinea in una nota "che le ambulanze sono giunte sul
posto in tempi rapidissimi, senza alcun ritardo nonostante il
traffico particolarmente intenso dovuto all'incombere delle
festività natalizie".
"I dati (verificati e verificabili) del sistema informativo
della Centrale Operativa 118 dimostrano infatti che il servizio
di emergenza è stato non solo prontamente allertato, ma che i
mezzi di soccorso sono arrivati in tempi estremamente rapidi. In
modo particolare, facendo riferimento al primo intervento della
mattina, in zona Vomero, la chiamata con la richiesta di
soccorso è arrivata alle ore 9:32 minuti, l'invio del mezzo è
stato disposto alle 9:33 minuti ed è arrivato sul posto alle ore
9:36. Il personale infermieristico dell'ambulanza giunta sul
posto ha immediatamente avviato le procedure salvavita che
purtroppo non sono state sufficienti a rianimare il paziente".
"Il secondo intervento, richiesto sempre per un arresto
cardiaco, segnalato stavolta al corso Umberto I, è avvenuto
anch'esso in tempi estremamente rapidi. La chiamata infatti è
stata ricevuta dalla Centrale Operativa 118 alle ore 15:17 e il
mezzo di soccorso è arrivato sul posto in soli 8 minuti,
nonostante le condizioni di traffico particolarmente intenso a
causa delle festività". "Purtroppo, in entrambi i casi non è
stato possibile rianimare i pazienti nonostante le manovre
salvavita effettuate tempestivamente, alle famiglie colpite da
questo lutto va tutta la nostra solidarietà e le nostre più
sincere condoglianze, così come agli operatori che ogni giorno
mettono anima e passione nel loro lavoro va la nostra
riconoscenza", dice il direttore generale Ciro Verdoliva.
"Talvolta, - aggiunge poi il direttore Servizio 118 dell'ASL
Napoli 1 Centro Giuseppe Galano - bisogna accettare anche la
possibilità di non farcela per la gravita del caso non si può
sempre imputare la causa del processo ad un presunto ritardo o
ad una mancanza da parte degli operatori che, invece, mettono
anima e cuore in ogni intervento. È giusto raccontare e
commentate i fatti per quelli che sono, evitando suggestioni e
soprattutto evitando di creare nei confronti dell'utenza una
sfiducia ingiustificata in un servizio che è ben rodato e
consente di salvare centinaia di vite ogni anno".
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