/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ucciso dall'ammoniaca:il padre, ancora non so come sia morto

Ucciso dall'ammoniaca:il padre, ancora non so come sia morto

Lo zio chiede giustizia:'Patrizio amava la vita e voleva vivere'

NAPOLI, 11 gennaio 2025, 21:03

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Sono passate 24 ore e io non so ancora come è morto mio figlio: nessuno me lo ha detto. Nel Rione Berlingieri Patrizio era voluto molto bene da tutti. Le sue passioni il motorino, poi la fidanzata e il Napoli".
    Intervistato dalla Tgr Campania Rai, non riesce a darsi pace Armando Spasiano, il papà di Patrizio, il 19enne morto ieri a causa di una fuga di ammoniaca sprigionatasi dal serbatoio della ditta di impianti di refrigerazione con sede a Villaricca (Napoli) della cui manutenzione si stava occupando da fresco tirocinante. "Patrizio - ricorda il papà - ha iniziato presto a lavorare.
    Prima qualche lavoretto e poi questo lavoro da saldatore tramite il Collocamento".
    Chiede giustizia per il 19 enne anche lo zio, Antonio Esposito, che lo ricorda così: "Patrizio amava la vita, amava gli amici, amava la famiglia: era una persona perbene e voleva vivere".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza