(ANSA) - NAPOLI, 07 GEN - "Di fronte all'indifferenza del
governo centrale rispetto al coro di preoccupazioni legate alla
proposta Calderoli sull'autonomia differenziata, siamo in prima
linea per supportare i sindaci campani che chiedono di essere
ascoltati. Per farlo ho chiesto di convocare un'audizione in
commissione regionale Affari Istituzionali con i rappresentanti
dell'Anci Campania". Ad annunciarlo il consigliere regionale di
+Europa Luigi Cirillo. "Sarebbe incomprensibile - spiega - non
appoggiare l'iniziativa dell'Anci Campania che ha approvato un
documento sull'autonomia differenziata da condividere con le
altre regioni meridionali per arrivare all'apertura di un tavolo
di confronto col governo e i governatori. Sono pienamente
condivisibili le posizioni espresse da Marino, come presidente
Anci Campania, Anci del Sud e sindaco di Caserta, e da Manfredi,
primo cittadino di Napoli che ricordiamo essere la capitale del
Mezzogiorno, rispetto a questioni come l'unità del Paese, il
raggiungimento dei Lep, la distribuzione delle risorse, la
sanità, la scuola, il contrasto alle disuguaglianze. Nessuno è
contrario aprioristicamente all'autonomia differenziata -
aggiunge Cirillo - ma una riforma così importante non può essere
formulata in solitaria da chi, chiaramente, ha a cuore solo gli
interessi di una parte del Paese e che si ricorda del
Mezzogiorno solo in campagna elettorale. E non potrebbe essere
altrimenti considerato che le politiche di centrodestra hanno
contribuito a creare e ampliare le disuguaglianze. In un momento
storico come questo, l'impegno per tutelare gli interessi dei
cittadini meridionali è prioritaria e non abbiamo intenzione di
derogare. Per questo - conclude l'esponente di +Europa - audire
l'Anci Campania in commissione e presentare una risoluzione in
aula per impegnare, ancora una volta, il Consiglio è necessario
per far capire al governo Meloni che le Istituzioni meridionali
non arretrano di un millimetro nell'opposizione alla scellerata
proposta Calderoli". (ANSA).