(ANSA) - NAPOLI, 25 GEN - Inaugurata la prima "endopank" a
Napoli, in via Foria, alla presenza della parlamentare Gilda
Sportiello, del presidente della Municipalità Fabio Greco,
dell'assessora al Welfare Teresa Esposito, della consigliera
Regina Aluzzi e della tutor dell'associazione "La voce di una è
la voce di tutti" Alessia Lipardi.
La panchina gialla, numero 52 in Italia e prima in città, fa
parte della campagna di sensibilizzazione sull'endometriosi. È
la prima azione di un progetto che continuerà in sinergia con le
Istituzioni e il terzo settore per supportare le tante giovani
che soffrono di questa patologia. L' iniziativa volge a
sensibilizzare soprattutto i giovani e le loro famiglie: ad
oggi, l'endometriosi ha un ritardo diagnostico stimato di circa
7/9 anni mentre è fondamentale avere una diagnosi precoce per
evitare danni invalidanti permanenti. L'endometriosi è una
malattia cronica, ad oggi non esiste una cura che sia in grado
di portare alla guarigione. Si tratta di tessuto
simil-endometriale che, per motivazioni ancora sconosciute, si
va ad attaccare agli organi più o meno vicini all'utero (ovaie,
intestino, vescica, ureteri, reni, diaframma) danneggiandoli.
(ANSA).