Si parla molto di armocromia, in cui in base al sottotono della pelle si abbinano i colori che più ci donano, freddi o caldi, e anche con stagionalità, nuance insomma più o meno intense che valorizzano la nostra esteriorità. E poi ci sono le 'Personalità Colore' ossia i colori che ci portiamo dentro e che possono esprimere la nostra parte più autentica. Anche questo è un metodo: “Non c’è una donna uguale all’altra e non ci sarà palette uguale all’altra. Non è una questione solo di colori naturali, come incarnato, occhi e capelli, ma anche di quelli che ci portiamo dentro. I colori sono molto di più di semplici tasselli. Sono simboli del nostro passato, di quello che stiamo vivendo oggi, di ciò che vogliamo per noi nel futuro, della nostra storia e della nostra autenticità, anche a livello professionale. Così come lo stile non è una faccenda (solo) estetica, di abbinamenti corretti e capi giusti da indossare, ma è quello che esprime la parte più Vera di Sé". Con queste parole, Anna Pietribiasi, consulente di Vera Immagine per professioniste, racconta il suo metodo, in cui traduce in stile il modello delle quattro Personalità Colore - storico e conosciuto in molti ambiti, soprattutto in azienda e nel team building - , che considera come primari i quattro colori rosso, blu, giallo, verde, mettendoli in corrispondenza a quattro profili psicologici. Una volta individuato il proprio colore e presa consapevolezza della propria personalità, ci si prendere cura della propria Immagine personale che ci rispecchi.Questo metodo elabora il lavoro dello psichiatra svizzero Carl Jung sui tipi psicologici e quello di Isabel e Katharine Briggs Myers, pioniere del sistema di indicatore di personalità applicandolo al tema dell'immagine su cui ha lavorato Angela Wright, portabandiera britannica delle quattro personalità colore. La conclusione è che i colori sono legati in prima battuta alla storia di ciascuno, quindi in cambiamento secondo le varie fasi della propria vita, in base alla propria Personalità Colore. Che non corrisponde al colore da indossare, bensì esprime appunto la propria personalità, da associarsi a determinati colori, fra cui scegliere, secondo le proprie regole, specchio dei propri valori e obiettivi, quelli che si sentono più affini, anche in base alla propria stagione cromatica.
Sul tema personalità e colori è molto interessante anche un libro recente di Nicoletta Cinotti - Mindfulness ed emozioni - (edito da Gribaudo) centrato sulla conoscenza delle emozioni attraverso i colori. La psicologa, nota per il suo lavoro nel campo della mindfulness e della bionergetica, ci invita a guardare da vicino la nostra via interiore e i colori che la caratterizzano. Per semplificare Magenta per la rabbia, viola per la paura, azzurro per la curiosità, aracione per la gratitudine, bianco per la compassione: le emozioni insomma hanno un loro colore, secondo questo punto di vista. Tornando alle personalità colore ne parliamo per una loro 'traduzione' in stile e colori: Per essere più belli e sentirci al meglio, dobbiamo - sostiene Anna Pietribiasi - conoscere i colori che possiamo chiamare ‘amici’, perché appunto stanno dalla nostra parte, riflettendo ed esaltando la nostra autenticità”.Le Personalità Colore e la loro traduzione in stile e colori
Ecco qualche suggestione sulle quattro personalità e ai colori e allo stile abbinati, distinguendoli in quelli dell’estroversione, Giallo e Rosso, e quelli dell’introversione, Blu e Verde. I concetti di introversione ed estroversione sono relativi al modo in cui si recuperano le proprie energie, ossia connettendosi al mondo interiore oppure, invece, preferendo ricaricarsi attraverso il mondo esterno. Non hanno invece a che vedere con lo stereotipo che l’estroverso sarà, per forza, l’anima della festa, mentre l’introverso se ne starà rannicchiato in un angolo, zitto tutta la sera.
La personalità colore Giallo è l’anima delle feste, con grande capacità di comunicare e motivare. Se non risponde a tutte e tre queste caratteristiche, è comunque amichevole, accogliente, festosa, ha lo sguardo curioso, una grande risata ed è sempre in movimento, una personalità che non passa inosservata. Vive di creatività, soffre le regole e gli ambienti troppo rigidi e gerarchici, la seriosità che alcune professioni richiedono. La sua natura e giocosa e leggera. I tratti predominanti di questa personalità troveranno libera espressione in colori che saranno caldi e brillanti. I rossi prenderanno le tonalità aranciate del corallo, gli azzurri si faranno brillanti come l’acqua cristallina di un bellissimo mare, il giallo assumerà le sfumature di un girasole e i bianchi diventeranno morbidi nelle tonalità del beige chiaro e dell’avorio. La donna con questa personalità deve potersi divertire anche nello stile. Gli accessori sono scelti come gioco creativo, si prediligono forme comode e destrutturate, tessuti leggeri e fluttuanti, preferibilmente di fibra naturale, lavorazioni piccole e leggere per i gioielli, che si possono intrecciare, ad esempio nella filigrana, con pietre che richiamano la palette, come il turchese e il corallo.
Il Rosso, colore energico e coraggioso, non può che rappresentare una personalità fiera e vigorosa, che deve subito distinguersi. Davanti ad un pubblico di sconosciuti, deve subito far capire chi è, mettendo i puntini sulle ‘i’, ad esempio prendendo la parola per prima. Le personalità Rosse sono, di solito, molto diffuse tra chi è capo di un’impresa o, più in generale, tra coloro che lavorano verso una visione, leader o trascinatori che siano, ma senza capacità esecutive. Anche in fatto di stile, la donna Rossa non teme quello che, agli occhi di altre personalità, potrebbe sembrare un azzardo. Il bianco si fa puro e croccante come la neve, i rosa sono shocking, il rosso è assoluto. Questa è l’unica palette dove compare il nero, mentre gli abbinamenti sono contrastanti, ad esempio con bianco e nero, con l’aggiunta di un colore accento. Le sue scelte sono coraggiose, per capi con tagli asimmetrici, tessuti importanti e dall’aspetto lussuoso, magari con fantasie geometriche. I suoi accessori privilegiano un pezzo statement, ossia un pezzo forte in grado di fare la differenza.
Con la loro capacità organizzativa, cura del dettaglio e amore per la qualità, le personalità Blu sono invece delle bravissime esecutrici. Amano molto essere specialiste in una professione, in un’abilità singola, in qualcosa dove possono eccellere e mostrare massima competenza. Sono a loro agio negli ambienti organizzati, con gerarchia, ruoli e compiti ben distinti, la loro personalità richiede chiarezza e trasparenza. Composte e tranquille, come il colore stesso suggerisce, le donne Blu, in fatto di stile, sono di un’innata eleganza raffinata. Vibrano in armonia con colori freddi, generalmente delicati, come i colori pastello. I bianchi possono virare su un delicato rosa, i blu diventano morbidi con del grigio all’interno, i viola ricordano le romantiche cascate di glicine e i rossi un fresco cestino di fragole. Il loro stile è classico, understated, con capi senza tempo e un guardaroba che risponde al criterio della qualità prima della quantità. Nella scelta degli abbinamenti, la donna Blu preferisce accostare non più di due colori oppure opta per il look monocromatico. Oro bianco, platino, diamanti e perle: anche i gioielli sono piccoli, preziosi, classici.
La personalità colore Verde è in stretta connessione con il mondo della natura, sia in senso fisico, sia in senso simbolico. Che sia la passione per i viaggi, una professione che porta a muoversi spesso o semplicemente una necessità di ‘tornare alla natura’, anche con una biciclettata fra i viottoli. La personalità Verde ha, anche in senso metaforico, radici profonde con ciò che è importante per sé: le origini, siano esse la famiglia, le persone care, i legami più intimi, alla costante ricerca di un equilibrio tra ambiziosi obiettivi professionali e la cura e la protezione delle relazioni più strette. La donna Verde non ha per forza bisogno di colori brillanti, piuttosto di tonalità calde e corpose, che rimangono di tonalità bassa grazie al nero che contengono all’interno. Così il verde prende la profondità di una foresta, i marroni richiamano la corteccia dell’albero, i bianchi sono soft nelle tonalità del beige. La personalità verde preferisce la corposità anche nella scelta dei tessuti, che sono consistenti e piacevoli al tatto. Lo stile è comodo, magari con richiami a paesi esotici nei motivi etnici dei tessuti, mentre per gli accessori si prediligono pietre semi preziose come l’ambra, metalli come bronzo e rame. Passione per il vintage e l’antiquariato.
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