A tavola in 10? Allora compriamo per 20. Carta da regalo? Meglio tre pacchi in più non si sa mai. E poi tutto quello scarta doni, quei piatti usa e getta, il cibo che si spreca e i cartoni voluminosi dei giochi o degli elettrodomestici. Il Natale, una bellissima magica festa che aspettiamo tutto l'anno, spesso si trasforma in una mezza catastrofe domestica quanto ad impatto ambientale. Ma la consapevolezza di quanto il singolo può fare per la sua parte nella salvaguardia dell'ambiente ha reso da qualche anno diverso anche il Natale, tendenzialmente sempre meno sprecone.
- Leggi anche la guida speciale #ANSALifestyle per un Natale perfetto
- Natale a tavola, come prevenire gli sprechi di cibo
- Consigli per decorare con stile
“Questo è davvero un periodo magico, in cui si ricopre la gioia di trascorrere del tempo con chi si ama e, in fondo, si torna quasi bambini. – Ha detto Barbara Molinario, Presidente Road to green 2020 – Ogni anno, però, il nostro pianeta si trova a fare i conti con tonnellate di cibo non consumato che finisce nella pattumiera, picchi di consumi energetici, decorazioni in plastica gettate via, alberi di Natale mandati in pensione dopo appena un anno, e rifiuti di ogni sorta. Vivere le festività nel rispetto dell’ambiente è possibile, basta adottare qualche piccolo accorgimento”.
Ecco il decalogo per un Natale green e amico del pianeta, 10 consigli facili per fare ciascuno la propria parte:
1. Al posto delle vetrofanie in plastica scegliete decori da appendere alle finestre in materiali come legno, metallo, carta, lana. Hanno il vantaggio di essere riutilizzati più volte e, se ne avete il tempo, potete realizzarli assieme ai bambini.
2. Date sfogo alla creatività per i regali di Natale! Lavori a maglia o all’uncinetto, biscotti o ciò che sapete fare. Potete cimentarvi anche nel riciclo creativo. Sul web ci sono moltissimi tutorial che spiegano come trasformare materiale di scarto in splendidi oggetti ornamentali. In questo modo non state solo facendo un regalo, ma donate il vostro tempo.
3. Quando acquistate un regalo, fate attenzione a cosa state realmente comprando. Se volete regalare abiti, sceglieteli in tessuti naturali e non trattati con agenti chimici tossici. Molte aziende vantano certificazioni ambientali che possono orientare le scelte. Se, invece, volete regalare dei cesti, meglio optare per quelli equo-solidali.
4. Incartate i regali con buste riutilizzabili o con carta riciclata e riciclabile.
5. Cercate di non eccedere troppo con i consumi energetici, scegliendo, quando possibile, lampadine a LED. Il LED, infatti, consente un risparmio energetico compreso tra il 50 e l’80%. Ricordate di spengere le luci di albero e presepe la notte e quando non siete in casa. Risparmierete in bolletta e l’ambiente ringrazierà.
6. Per le cene e i pranzi, evitate di usare stoviglie di plastica usa e getta. Meglio optare per alternative più ecologiche e compostabili, come quelle realizzate a partire dagli scarti delle mele.
7. Fate attenzione al carrello della spesa. Fate sempre una lista di ciò di cui avete realmente bisogno, evitando di comprare cose in eccesso. Se anche in questo modo il cenone e il pranzo di Natale lasceranno molti avanzi in frigo, invitate amici e parenti per cena, o condivideteli con chi ne ha bisogno, donandoli, ad esempio, alle associazioni che si occupano di dare un pasto a chi è solo e in difficoltà.
8. Privilegiate alimenti locali e stagionali, provenienti preferibilmente da agricoltura biologica.
9. Alcune specie animali, come il tonno rosso e l’anguilla, negli ultimi anni hanno visto ridursi notevolmente il numero degli esemplari, e sono considerati a rischio di estinzione. Meglio scegliere altro per i nostri pranzi e le nostre cene.
10. Donate! Che si tratti del vostro tempo per aiutare qualcuno, del vostro amore per rendere felici le persone a voi vicine, di un sostegno materiale o economico ad una causa benefica e di utilità sociale. Riscoprite la gioia della condivisione, dello stare insieme e di fare qualcosa per chi ne ha bisogno.