- Una vera e propria favola che incanta e fa sognare: è La forma dell'acqua (The Shape of Water) di Guillermo Del Toro, Leone d'Oro alla 74/ma Mostra di Venezia, due Golden Globes (miglior regista e colonna sonora ad Alexandre Desplat) e ben quattro Critic's Choice. Un capolavoro di musica, mistero, fumetto noir, fantasy e sentimenti che guarda di diritto agli Oscar. Il film con Sally Hawkins, Michael Shannon, Richard Jenkins, Doug Jones, Michael Stuhlbarg e Octavia Spencer, in sala (non a caso) dal 14 febbraio con la Fox, ci porta negli Stati Uniti del 1963 in piena guerra fredda. In un laboratorio del governo americano, che sembra disegnato per un fumetto di supereroi, è racchiuso un misterioso uomo-pesce. Qui nasce l'amore tra due esseri singolari: la creatura acquatica ed Elisa, la donna delle pulizie. Dice il regista messicano: ''Il modo migliore per raccontare le cose, anche quelle serie, è la favola. Verso le favole gli adulti non hanno difese. Appena gli dici 'c'era una volta' tutti si lasciano andare''.
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