Da sempre New York è stata, nonostante l'ampiezza delle strade, una delle metropoli meno a misura d'auto degli Stati Uniti, con parcheggi diurni costosissimi e autorimesse dove il prezzo di un posto macchina equivale all'affitto di un trilocale in una città italiana.
Ma le prospettive, a giudicare da quanto stanno proponendo le agenzie immobiliari in questi giorni nella Grande Mela, sono a dir poco scioccanti, con garage che costano - per ogni unità di parcheggio tra 300.000 e 595.000 dollari.
E' chiaro che si tratta di abitazioni superlusso, come dimostra l'attico su due piani con 5 camere da letto che è stato venduto per 9,45 milioni di dollari. Proprio in questo nuovo immobile, situato al 121 East 22nd Street, vicino al Gramercy Park di New York, il 24 posti auto 'robitizzati' offrono una esperienza - alla vettura e soprattutto al proprietario - che non ha eguali.
In perfetta sintonia con il livello di sicurezza del condominio, con portineria presidiata h24, anche il garage offre servizi e soluzioni in linea con i costi. Vi si accede con un tag di identificazione a radiofrequenza (RFID) che dà accesso alla rampa.
Successivamente, la vettura viene posizionata su un pallet robotizzato che si muove automaticamente per incontrare il veicolo e poi lo porta nel seminterrato. Qui viene inserito nello spazio vuoto riservato dal sistema di parcheggio meccanico.
Per recuperare la propria auto, si mostra nuovamente la carta RFID e il processo viene invertito in poco più di due minuti.
Non avendo bisogno di rampe o di corsie, come in un normale garage vecchio stile, tutto lo spazio disponibile può essere occupato da auto parcheggiate.
E con il vantaggio, apprezzato specialmente gli inquilini di alto profilo, di prendere e lasciare la vettura senza preoccuparsi della privacy per i parcheggiatori o per le persone che gestiscono i garage.
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