L'intelligenza artificiale, tema che è stato al centro del secondo Autopromotec Talks organizzato a Milano nel Volvo Studio, può anche dare un valido contributo ad una conferenza stampa e a tutta una serie di precisi approfondimenti tematici.
Lo ha dimostrato, con un vero coup de théâtre, Renzo Servadei amministratore delegato di Autopromotec - il grande evento espositivo biennale che riunisce a BolognaFiere l'eccellenza dell'aftermarket e delle attrezzature per la manutenzione e la riparazione - in conclusione della giornata.
Servadei ha interrogato in diretta l'IA sui temi trattati ottenendo risposte (è stato ribadito) che condensavano il pensiero e i progetti già comunicati da Autopromotec, ben ordinati e presentati con chiarezza attraverso l'intermediazione degli algoritmi.
"La rivoluzione nell'aftermarket automotive è iniziata - è stato ribadito - e l'intelligenza artificiale trasforma la manutenzione in un'esperienza su misura". Al riguardo Servadei ha mostrato una ipotesi di officina multi-ruolo del futuro in cui possano essere realizzati tutti gli interventi per la 'cura' dell'autoveicolo.
"Stiamo lavorando per poter presentare presto una sorta di Stargate della manutenzione - ha detto l'amministratore delegato di Autopromotec - che possa raccogliere le informazioni su meccanica, pneumatici e carrozzeria".
"E grazie a sistemi avanzati di diagnostica predittiva non solo verranno segnalati gli interventi necessari, ma sarà possibile anticiparli analizzando dati in tempo reale e offrendo soluzioni personalizzate".
Nell'evento è stato ribadito che l'IA non è più solo un alleato tecnologico, ma una rivoluzione nel rapporto tra automobilista e vettura. Una novità che rende ogni viaggio più sicuro, efficiente e personale. Inoltre per ciò che riguarda la manutenzione personalizzata permette la prevenzione dei guasti (ed evita costose riparazioni 'fuori sede' e l disagio di restare in panne.
Ma si risparmiano anche tempo e denaro. L'auto può pianificare le manutenzioni in base alle abitudini di guida e agli impegni del proprietario, suggerendo appuntamenti nei momenti più convenienti. E intervenendo solo quando necessario si evitano inutili spese per controlli o ricambi superflui.
L'IA - ha sottolineato Servadei - porterà ad sperienze personalizzate: ogni conducente è diverso, e l'IA lo sa.
Analizza dati come lo stile di guida, il clima locale e il tipo di percorsi più frequenti per proporre manutenzioni su misura.
Inoltre prevedendo problemi e suggerendo interventi mirati, l'auto resta sempre nelle condizioni ideali per garantire viaggi sicuri. Una manutenzione ben pianificata e sempre aggiornata mantiene molto più efficacemente l'auto nelle condizioni ideali, e ne aumenta il valore di mercato.
"In sintesi - ha concluso Servadei - 'IA offre comodità, sicurezza e risparmio, e trasforma l'esperienza di guida e di possesso in qualcosa di più semplice e piacevole. L'auto diventa un partner attivo, non solo un mezzo di trasporto".
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