Quando è stata presentata, nel 1966, la Lamborghini Miura ha dato vita al segmento delle supercar, grazie all'intuizione degli uomini della casa di Sant'Agata bolognese, di montare il motore V12 in posizione centrale. Oltre alla linea disegnata da Marcello Gandini, che le conferì un fascino unico, la Miura rappresentava un riferimento in quanto era l'auto più veloce del mondo, grazie ad una velocità massima di 280 km/h.
Ora Liberty Walk, dopo avere eleborato vetture mitiche come la Ferrari F40 e la Lamborghini Countach, ha realizzato un body kit anche per la Miura. Un'estetica estrema per questa coupé dalle forme classiche eleganti e senza tempo. L'operazione ha reso l'auto praticamente attaccata al terreno, con delle superfici aerodinamiche che rendono il frontale più pronunciato, abbassano la fiancata e aggiungono un'ala imponente al posteriore. Completa anche di un estrattore piuttosto importante, la Miura così modificata sembra pronta per scendere in pista, e assume le caratteristiche di tutte le vetture interpretate da Liberty Walk, che appaiono schiacciate al terreno con i passaruota che sembrano appoggiati sulle grandi ruote. Queste sono di colore nero, così come gli altri elementi aggiunti alla carrozzeria, mentre l'ala posteriore presenta anche componenti bianche, in abbinamento alla livrea candida del corpo vettura.
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