L'Adhd è un comune disturbo
dello sviluppo neurologico che colpisce circa il 5% della
popolazione mondiale con sintomi che variano dalla disattenzione
all'iperattività. In linee generali, il medico decide se una
persona è affetta dall'Adhd se risponde ai criteri elencati nel
Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (Dsm-5).
La storia clinica della persona e punteggi su questionari
standard sono gli altri elementi che contribuiscono alla
valutazione del paziente in quanto mancano strumenti diagnostici
oggettivi.
Ora un team dell'Istituto per l'innovazione e la tecnologia
sanitaria (iHealthtech) dell'Università nazionale di Singapore
ha ideato un protocollo per diagnosticare in modo piu
scientifico il disturbo. ll processo prevede una scansione
cerebrale a infrarossi, un test eye-tracker e un test continuo
delle prestazioni, oltre a interviste cliniche standard e
questionari di autovalutazione.
Il professor Ho, ricercatore principale del progetto ha
affermato di aver notato un forte aumento del numero di adulti
in cerca di aiuto professionale per l'Adhd, dopo la pandemia di
Covid-19. "Utilizziamo la tecnologia di scansione cerebrale a
infrarossi da sei anni e utilizziamo ancora il nostro servizio
per diagnosticare la depressione, il disturbo borderline di
personalità e la demenza, ma la nostra richiesta numero uno ora
è l'Adhd per adulti", ha aggiunto in un'intervista con la
stampa.
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