ANSAcom - In collaborazione con
Novartis
Nel corso del 2022 in Italia sono state calcolate circa 391.000 nuove diagnosi di tumore, 14.000 in più rispetto al 2020, di cui quasi 205.000 fra gli uomini e 186.000 fra le donne. Complici l’invecchiamento e l’aumento della popolazione mondiale, si prevede un incremento del 47% dei casi di tumore nel mondo entro il 2040 (rispetto al 2020). Il tumore della prostata è tra i più diffusi in tutto il mondo, nonché primo per diffusione in Italia, dove rappresenta il 19,8 per cento di tutti i tumori diagnosticati nell'uomo: le stime relative al 2022 parlano di 40.500 nuovi casi l’anno a livello nazionale.
“L’approvazione in Europa della prima terapia con radioligandi mirata per il tumore alla prostata avanzato e metastatizzato rappresenta un traguardo significativo per i pazienti con tumore che fino ad oggi avevano un numero limitato di trattamenti in questo stadio di malattia. – specifica Maria Laura De Cristofaro, Presidente Europa Uomo Italia Onlus - La nostra Associazione ha portato avanti a livello europeo una survey su 3000 pazienti per valutare l’impatto sulla qualità di vita. Che ha confermato quanto sia fondamentale il dialogo medico-paziente e l’importanza della presa in carico del paziente da parte di un tumor board multidisciplinare che possa da subito valutare diverse opzioni terapeutiche durante le diverse fasi del patient journey”.
ANSAcom - In collaborazione con
Novartis