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Mini-embrioni fossili svelano la vita di 500 milioni di anni fa

Mini-embrioni fossili svelano la vita di 500 milioni di anni fa

Restano un mistero gli animali nei quali si sarebbero sviluppati

02 gennaio 2025, 13:45

di Benedetta Bianco

ANSACheck
Rappresentazione artistica di Saccorhytus coronarius (fonte: Nobu Tamura da Wikimedia CC BY-SA 3.0) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Rappresentazione artistica di Saccorhytus coronarius (fonte: Nobu Tamura da Wikimedia CC BY-SA 3.0) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Sembrano piccolissimi frammenti di minerali, delle dimensioni di circa un millimetro, ma sono in realtà sette embrioni fossili, che raccontano la vita sulla Terra oltre 500 milioni di anni fa: rinvenuti diversi decenni fa nella Formazione Kuanchuanpu in Cina, un giacimento ricco di fossili microscopici, sono ora stati identificati e analizzati grazie allo studio guidato dalla cinese Chang'an University e pubblicato sulla rivista Palaeogeography, Palaeoclimatology, Palaeoecology. Restano, però, un mistero gli animali nei quali questi embrioni si sarebbero sviluppati. Qualche indizio arriva da altri fossili di un organismo, stavolta adulto, che sembra avere caratteristiche simili, con un corpo tondeggiante dotato di una bocca gigante.

I ricercatori guidati da Mingjin Liu hanno scoperto che i tessuti un tempo molli che costituivano gli embrioni sono stati man mano rimpiazzati da minerali di fosfato di calcio, che hanno preservato la struttura tridimensionale degli organismi con un sorprendente livello di dettaglio. Gli embrioni, risalenti a 535 milioni di anni fa, appartengono a un gruppo chiamato Ecdysozoa, che comprende insetti, ragni, crostacei e vermi, e dal loro esoscheletro, cioè la struttura esterna più o meno rigida che protegge il corpo dell’animale, gli autori dello studio ipotizzano che fossero prossimi alla schiusa delle uova al momento della loro morte.

Al momento, non si sa nulla degli organismi adulti che questi embrioni sarebbero diventati, ma i ricercatori hanno notato molte somiglianze con un altro animale vissuto 540 milioni di anni fa chiamato Saccorhytus coronarius, anch’esso scoperto nella Formazione Kuanchuanpu. Questo minuscolo essere, di circa un millimetro di diametro, aveva un corpo tondeggiante privo di arti ma con simmetria bilaterale. Aveva una gigantesca bocca circondata da strutture simili a spine, ma nessun sistema respiratorio e circolatorio, come anche nessun ano. Il gruppo ipotizza, dunque, che l’animale al quale appartengono gli embrioni fosse strettamente imparentato con S. coronarius.

 

 

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