/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La Luna è più antica di 40 milioni di anni

La Luna è più antica di 40 milioni di anni

Lo indicano i cristalli portati sulla Terra dalle missioni Apollo

03 novembre 2023, 09:31

Benedetta Bianco

ANSACheck

L 'astronauta Harrison Schmitt durante la missione Apollo 17 (fonte: NASA) - RIPRODUZIONE RISERVATA

L 'astronauta Harrison Schmitt durante la missione Apollo 17 (fonte: NASA) - RIPRODUZIONE RISERVATA
L 'astronauta Harrison Schmitt durante la missione Apollo 17 (fonte: NASA) - RIPRODUZIONE RISERVATA

La Luna è più antica di quanto si pensasse, di ben 40 milioni di anni: si sarebbe dunque formata almeno 4,46 miliardi di anni fa. A svelarlo sono i cristalli lunari riportati sulla Terra dagli astronauti della Missione Apollo 17, l’ultima con equipaggio avvenuta nel 1972, e ora analizzati a livello atomico da un gruppo di ricercatori guidati dal Museo Field di Storia Naturale e dall’Università di Chicago. Lo studio, pubblicato sulla rivista Geochemical Perspectives Letters, sottolinea l’importanza dell’età del nostro satellite, visto il suo ruolo fondamentale nell’evoluzione della vita sulla Terra come la conosciamo: la Luna, infatti, stabilizza l'asse di rotazione del nostro pianeta, ed è il motivo per cui ci sono 24 ore in un giorno e le maree.

Più di 4 miliardi di anni fa, quando il Sistema Solare era ancora giovane e la Terra ancora in crescita, un oggetto delle dimensioni di Marte si schiantò contro il nostro pianeta e la collisione è all’origine della Luna. “L’energia dell’impatto sciolse la roccia che sarebbe poi diventata la superficie del nostro satellite – spiega Philipp Heck che ha coordinato lo studio guidato da Jennika Greer, ora all'Università di Glasgow – quindi tutti i cristalli raccolti devono essersi formati dopo che questo oceano di magma lunare si è raffreddato”.

Per riuscire a farsi raccontare dai frammenti la loro età, i ricercatori hanno usato una tecnica chiamata tomografia a sonda atomica: “Iniziamo affilando un pezzo del campione lunare fino a ottenere un frammento molto appuntito. Poi – racconta Greer – utilizziamo un laser per far evaporare gli atomi dalla superficie di quella punta. La velocità con cui si muovono gli atomi ci dice quanto sono pesanti, il che a sua volta ci dice di cosa sono fatti”. Capire la composizione esatta dei cristalli è fondamentale per risalire al momento della loro formazione che, secondo i risultati, si colloca 4,46 miliardi di anni fa: la Luna, dunque, deve avere almeno quella età.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza