Il metaverso, la piattaforma del futuro su cui puntano i colossi dell'hi-tech come nuova forma di comunicazione, lavoro e intrattenimento, comincia a prendere forma. Meta continua ad assumere sviluppatori e manager mentre c'è chi, come Sony, pensa a dispositivi che possano unire il mondo fisico a quello digitale. In un brevetto emerso di recente online, viene mostrato uno speciale scanner che può trasformare oggetti reali in file per il virtuale, popolando così il proprio appartamento o ufficio sul metaverso. La tecnologia in questione consentirebbe ai giocatori di scansionare oggetti del mondo reale nella realtà virtuale, rendendo qualsiasi cosa interattiva nello spazio VR. Il brevetto è stato depositato il 23 giugno 2021 ma l'ufficio addetto degli Stati Uniti aveva richiesto maggiori informazioni. Ad oggi, non risulta del tutto approvato.
Oltre al metaverso, Sony potrebbe lanciare un dispositivo del genere in primo luogo per i possessori di una PlayStation. Nel catalogo videoludico ci sono titoli, come Dreams, sviluppato da Media Molecule, in cui i giocatori possono ricreare i propri mondi, partendo da zero. Con lo scanner, gli appassionati avrebbero l'opportunità di declinare in 3D ciò che li circonda, con una maggiore fedeltà grafica. Sony non è nuova a sperimentazioni del genere. Nel 2017 aveva portato a bordo dei suoi smartphone Xperia l'app 3D Creator, per riprodurre in tre dimensioni oggetti e volti, ripresi a 360 gradi con la fotocamera del telefonino.
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