Amazon ha chiuso il primo trimestre
sopra le attese spinta dalla sua divisione cloud, cresciuta più
del previsto con l'aumento della domanda per l'intelligenza
artificiale. I primi tre mesi dell'anno sono stati archiviati
con un utile netto in forte aumento a 10,4 miliardi, ben al di
sopra dei 3,2 miliardi dello stesso periodo dell'anno
precedente. I ricavi sono saliti del 13% a 143,3 miliardi,
mentre l'utile operativo è stato di 15,3 miliardi. I ricavi di
Amazon Web Services sono balzati del 17% a 25 miliardi.
"Gli sforzi delle aziende di ammodernare la loro struttura e
le qualità di IA dei Amazon Web Services stanno accelerando il
tasso di crescita di AWS (ora a 100 miliardi di ricavi l'anno)",
ha detto l'amministratore delegato Andy Jassy, che negli ultimi
anni si è dedicato al taglio dei costi e alla redditività delle
vendite al dettaglio di Amazon spingendo sulla riduzione della
forza lavoro e su una maggiore efficienza della rete di
magazzini del colosso. Allo stesso tempo, però, Jassy ha
sostenuto significativi investimenti nei servizi di intelligenza
artificiale che Amazon stima genereranno decine di miliardi in
ricavi nei prossimi anni. Per il secondo trimestre il colosso
prevede ricavi fra i 144 e i 149 miliardi, sotto le attese degli
analisti.
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