La Silicon Valley guarda con crescente attenzione all'intelligenza artificiale. Dopo l'acquisizione di DeepMind da parte di Google, ora è l'amministratore delegato di Facebook Mark Zuckerberg a scommettere nel settore investendo in Vicarious. E lo fa alleandosi con Ashton Kutcher, l'attore che ha interpretato Steve Jobs sul grande schermo, e con Elon Musk, il fondatore di Tesla che è riuscito a rendere le auto elettriche trendy. L'obiettivo di Vicarious è ambizioso: replicare la neocorteccia, ovvero quella parte del cervello umano che vede, controlla il corpo, capisce il linguaggio e sa fare i conti.
Tradurre la neocorteccia in un codice per computer consente di avere un''computer che pensa come una persona, ma che non mangia o dorme'' afferma il co-fondatore di Vicaroius, Scott Phoenix.Per raggiungere il suo obiettivo Vicarious, come tutte le altre aziende attive nell'intelligenza artificiale, potrebbe impiegare decenni. Ma per la Silicon Valley le applicazioni attuali sono già piene di possibilita' di crescere: gli algoritmi di intelligenza artificiale potrebbero essere usati per conoscere meglio i gusti, gli interessi e le abitudini dei navigatori, offrendo vantaggi a Google, Facebook e gli altri big hi-tech.
Facebook già la usa per il riconoscimento facciale che consente di identificare le foto degli 'amici', e di recente ha assunto un leader dell'intelligenza artificiale, Yann LeCun, per la gestione di un nuovo laboratorio. Vicarious fra i suoi co-fondatori ha il neuroscienziato Dileep George.
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