Proprio come Instagram, Meta ha
introdotto anche sul suo nuovo social, Threads, un modo per
filtrare i contenuti indesiderati. Adam Mosseri, a capo
dell'iniziativa, ha confermato che è in arrivo una nuove voce
del menu in cui gli utenti potranno nascondere i post, le
risposte, le immagini e le emoticon potenzialmente offensive. La
funzione "parole nascoste" si applicherà sia al menu "segui" che
a "per te", insieme ai risultati di ricerca, ai profili e alle
risposte ai post. Chi desidera ampliare il filtro, potrà
aggiungere i propri termini ed emoji che verranno così
automaticamente nascoste dal flusso di contenuti nell'app.
Instagram, il social sulla cui rete si basa Threads, ha iniziato
a consentire agli utenti di filtrare le parole offensive dai
loro commenti nel 2016 prima di estendere la funzionalità ai
messaggi diretti. In queste stesse ore, Threads sta testando la
possibilità di disattivare le notifiche per le interazioni con
ciò che si è condiviso online. Come accade su X-Twitter e su
Facebook, gli utenti avranno facoltà di scegliere su quali post
disattivare gli avvisi in tempo reale, relativi a risposte,
condivisioni e like. Queste novità si basano su alcuni dei
controlli esistenti di Threads, tra cui quelli per selezionare
chi può rispondere a un thread. La piattaforma sta inoltre
sperimentando l'opportunità di archiviare automaticamente i
post, per nascondere i vecchi contenuti dal profilo.
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