- ROMA - "Abbiamo ottenuto un risultato molto importante a
tutela della nostra suinicoltura sul quale abbiamo lavorato
intensamente negli ultimi mesi in sinergia con il Ministero
della Salute e con l'Ambasciata italiana in Cina". Lo afferma il
ministro delle politiche agricole Maurizio Martina in merito al
via libera della Cina all'export dall'Italia delle carni suine
della Macroregione del Nord (Emilia Romagna, Friuli Venezia
Giulia, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Valle D'Aosta,
Veneto e Province Autonome di Trento e Bolzano).
"È fondamentale ora entrare presto nella fase operativa e
aprire definitivamente il mercato - aggiunge Martina - Andiamo
così ad aggiungere un tassello fondamentale al piano strategico
che abbiamo messo in campo per sostenere con forza le
esportazioni dei nostri prodotti in mercati cruciali come quello
cinese. Basti pensare che negli ultimi anni le esportazioni
italiane in Cina hanno superato i 350 milioni di euro,
confermando anche un crescente interesse per il Made in Italy
agroalimentare".
"Il superamento del blocco delle carni suine - conclude
Martina - è dunque un passo in avanti decisivo, insieme ad altri
negoziati che abbiamo concluso su olio d'oliva e agrumi e al
progetto '10+10', con il quale abbiamo registrato 10 Indicazioni
geografiche cinesi in Europa e 10 Ig europee in Cina, tra le
quali i nostri Grana Padano e Prosciutto di Parma."
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