Il benessere animale diventa una linea guida anche per un colosso come Marr, che ha realizzato nel 2017 ricavi totali consolidati per 1.624,6 milioni di euro ed un utile di Gruppo di 65,5 milioni di euro. La società del gruppo Cremonini annuncia, in una nota, di avere ottenuto la certificazione Msc (Marine Stewardship Council), il sistema di garanzia della pesca sostenibile maggiormente diffuso e conosciuto a livello internazionale, che si aggiunge alla policy sulla pesca sostenibile che prevede un proprio disciplinare di gestione per il processo di controllo della "Filiera ittica sostenibile" certificato.
La società leader in Italia nella commercializzazione e distribuzione di prodotti alimentari al foodservice - con oltre 45.000 clienti tra ristoranti, pizzerie, alberghi, catene di ristorazione, mense, e bar - annuncia inoltre che ha adottato una policy sul benessere animale dove l'impegno nel settore ittico si estende anche agli allevamenti di acquacoltura: entro il 2022, in accordo con il programma di controllo della "Filiera ittica sostenibile", saranno estese le attività di verifica sui fornitori afferenti al settore dell'acquacoltura affinché siano rispettati i criteri di benessere animale per gli ittici.
Per l'azienda, come sottolinea in una nota, "il confinamento delle galline in gabbie, sebbene realizzate in conformità alla normativa vigente, sia una pratica dannosa per il benessere degli animali": pertanto annuncia di aver deciso di sospendere la commercializzazione di uova e ovoprodotti derivanti dalle galline allevate in gabbia entro il 2025. Del resto, i criteri di Benessere Animale sono per Marr parte integrante dei requisiti di fornitura, al fine di assicurare nelle filiere il rispetto della normativa vigente in Italia e nella UE sul benessere animale e delle cinque libertà previste dal "Farm Animal Welfare Council del 1979".
L'azienda del gruppo Cremonini si impegna nel triennio 2019-2021 ad attuare un piano di verifiche ispettive al fine di valutare la conformità rispetto agli standard di benessere animale sottoscritti dai fornitori, avvalendosi anche della collaborazione di Organismi di controllo e certificazione accreditati, operanti a livello internazionale nel settore.
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