La Commissione Agricoltura del
Consiglio regionale abruzzese presieduta da Nicola Campitelli
(FdI), ha approvato all'unanimità la risoluzione proposta dal
capogruppo di FdI, Massimo Verrecchia, e sottoscritta anche dai
consiglieri Emiliano di Matteo, capogruppo di Fi, e Carla
Mannetti (Lega), per il doppio riconoscimento Dop e Igp per
l'arrosticino abruzzese. Lo comunica con una nota lo stesso
Verrecchia. Il progetto di legge andrà all'attenzione del
Consiglio regionale nella seduta del 15 ottobre prossimo.
"Parliamo di un prodotto tipico - spiega l'esponente meloniano -
che è a tutti gli effetti uno dei principali simboli distintivi
della cultura alimentare ed agro pastorale della nostra regione,
e il duplice riconoscimento rappresenta da un lato
un'opportunità di valorizzazione e di impulso per tutta la
filiera di produzione e, dall'altro, di massima tutela
dell'arrosticino abruzzese considerando come oggi sul mercato
siano presenti imitazioni prodotte con carni provenienti da
fuori Italia. Sono molto soddisfatto - prosegue Verrecchia - di
essere riusciti nell'intento di rimettere in carreggiata il
marchio Dop accanto a quello Igp e che sia prevalso il buon
senso. Ringrazio per questo tutti i colleghi della maggioranza e
quelli della minoranza per il loro contributo". La
risoluzione impegna, nello specifico, il governo regionale ad
intraprendere ogni azione necessaria a sostenere i due percorsi
di certificazione del prodotto 'Arrosticino d'Abruzzo': sigilli
di qualità, di valorizzazione e tipizzazione utili alla più alta
salvaguardia di questa eccellenza gastronomica. "Si impegnano il
presidente della Regione e la sua Giunta ad incrementare le
risorse da destinare al settore dell'ovinicoltura per
incentivare gli allevatori abruzzesi al mantenimento e allo
sviluppo di questa nostra storica attività", conclude Verrecchia
che in aula ha inteso omaggiare tutti i commissari con un
assaggio di arrosticini, naturalmente di carne abruzzese.
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