Terminata dall'inizio del mese di novembre la
vendemmia in Alsazia, zona territoriale della Francia
Nord-orientale. Le cifre di produzione della campagna 2018 -
spiega una nota - saranno però comunicate con la dichiarazione
della raccolta prevista al massimo per il 15 dicembre, ma dai
primi rilievi gli operatori sottolineano "che i volumi
permetteranno di riempire le cantine". Gli addetti ai lavori
segnalano in particolare che il "2018 è da considerare negli
annali sia per le condizioni climatiche poco comuni che hanno
scandito l'anno, sia per lo svolgimento e la qualità della
raccolta". Si precisa inoltre che le condizioni della vendemmia
sono state assolutamente eccezionali. Viene inoltre specificato
che grazie, a condizioni climatiche formidabili e allo stato
sanitario dell'uva, la vendemmia è stata spalmata su due mesi
permettendo in questo modo di gestire al meglio le maturità e le
acidità. E "i risultati - si dice infine - promettono bene" a
partire dai vini molto aromatici e dagli estratti secchi. E'
considerata anche buona la resa dei Pinot Gris e Noir. Per il
Riesling invece è stato necessario avere pazienza e adattarsi -
dicono i viticoltori - alle date della raccolta in funzione del
terroir d'appartenenza.
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