Per la prima volta in Abruzzo una
masterclass dedicata alla Wedding Destination, ovvero quel
mercato turistico generato dai matrimoni in cui gli sposi
scelgono di organizzare le nozze in un paese diverso dal
proprio, spostando di conseguenza tutti gli invitati e
trasformando la celebrazione in una vera e propria vacanza. Un
mercato dal potenziale enorme, ma ancora poco sfruttato in
Abruzzo. A promuovere il corso è Academy ForMe, scuola di
formazione di Confartigianato Chieti L'Aquila, in collaborazione
con esperti del settore come The Destination Wedding Hub -
Wedding Bureau Consulting e Buy Wedding in Italy.
L'iniziativa, rivolta a chi ha già una formazione di base in
ambito turistico o della wedding industry, si svolgerà venerdì
25 e sabato 26 novembre, nella prestigiosa cornice del Teatro
comunale di Città Sant'Angelo, comune che ospita il progetto
pilota nazionale Matrimonio nel Borgo. Più di venti, al momento,
gli operatori iscritti, non solo dall'Abruzzo, ma anche da altre
regioni. Le iscrizioni sono ancora aperte. Il corso prevede 16
ore di docenza ed è valido per i crediti formativi
dell'aggiornamento professionale.
Di grande rilievo i formatori: la Destination Wedding planner
Veronica Tasciotti Amati, il Destination manager Gianluca
Tedesco, la celebrante e presidente Federcelebranti Liana Moca e
la responsabile del Servizio demografico nonché ufficiale di
stato civile del Comune di Città Sant'Angelo, Franca Crocetta.
Il corso - spiegano i promotori - apre una panoramica
trasversale alle tematiche dell'accoglienza turistica e
dell'organizzazione di matrimoni, che sempre più necessitano di
convivere in un'unica figura professionale, capace di
relazionarsi con clienti provenienti da ogni parte del mondo e
di rispondere con abilità ed efficienza alle esigenze di culture
e tradizioni differenti, pur sempre nella valorizzazione del
territorio su cui opera. Previsto, tra l'altro, un particolare
focus sulle potenzialità dell'Abruzzo. In un mercato dal
potenziale enorme, che vede protagonisti Toscana, laghi, Lazio,
Puglia e Costiera Amalfitana, l'Abruzzo è riuscito a ritagliarsi
una quota solo dell'1%, ma le potenzialità di sviluppo sono
moltissime.
"Solo per avere un'idea, nel 2019, prima della pandemia -
sottolinea il direttore di Academy ForMe Daniele Giangiulli - in
Italia il giro d'affari legato ai matrimoni di stranieri è stato
di circa mezzo miliardo di euro. I dati per le prenotazioni
2023-2024 segnano un incremento del più 20%. L'Abruzzo ha tutte
le potenzialità per intercettare questo mercato e la nostra
iniziativa va proprio in questa direzione".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA