Al via il 'Festival d'autunno' del
Maggio musicale fiorentino dedicato a Giuseppe Verdi: il 29
settembre il direttore d'orchestra Zubin Mehta sarà sul podio
per la prima recita di 'Il trovatore'.
Si tratta del primo appuntamento del Festival d'autunno, uno
dei due festival satelliti che vanno ad arricchire la proposta
del Maggio Musicale Fiorentino. La regia dell'opera è affidata a
Cesare Lievi, mentre l'ensemble di canto è formato da
Amartuvshin Enkhbat come Il conte di Luna, María José Siri come
Leonora e Ekaterina Semenchuck nel ruolo di Azucena. Altre tre
le recite saranno in programma il 5 e 7 ottobre (ore 20) e il 2
ottobre (alle 15.30).
Il sovrintendente Alexander Pereira ha detto che "mettere in
scena Il trovatore in Italia è sempre una grande sfida, ma sono
più che ottimista grazie al nostro splendido cast e al nostro
grande maestro Mehta. Quest'opera segna l'inizio del nostro
Festival d'Autunno, marcato da tre opere verdiane tutte a
'stampo' spagnolo: Trovatore, Ernani, Don Carlo. E tra queste
tre opere di Giuseppe Verdi molto amate, un gioiello del
repertorio barocco che non è mai stato rappresentato a Firenze
finora, cioè Alcina di Handel, nella quale canta Cecilia
Bartoli". "La nostra idea - aggiunto - è di rendere questi
Festival satelliti dei punti fermi della nostra programmazione
futura e rendere Firenze la città dei Festival italiana; a
questo si aggiunge, alla fine dell'anno, la fine dei lavori sul
palcoscenico della sala grande che renderà il nostro teatro allo
stesso livello dei più grandi internazionali". Mehta ha
ricordato che "questo per me sarà il terzo Trovatore fiorentino;
ricordo ancora con piacere che durante le recite per il primo
della mia carriera, al Metropolitan di New York, a causa di
un'indisposizione, Franco Corelli non potè essere presente; e
allora lo sostituimmo con un giovane e ancora sconosciuto
cantante che credevamo fosse messicano, salvo poi scoprire che
era spagnolo. Era Placido Domingo".
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