Anche l'ex calciatore della
Nazionale campione del mondo nel 2006 Vincenzo Iaquinta è tra i
rinviati a giudizio dal giudice dell'udienza preliminare di
Aemilia, il processo di 'Ndrangheta in corso a Bologna. L'ex
attaccante della Juventus risponde della violazione di reati di
armi, con l'aggravante di aver agito al fine di agevolare
l'associazione di tipo mafioso. Al padre Giuseppe, imprenditore,
è contestata la partecipazione nell'associazione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA