Abusi sessuali notati quasi ovunque, anche se in realtà non c'erano o comunque non nelle forme che poi venivano messe nero su bianco nelle relazioni con cui si chiedeva di allontanare i minori dai genitori naturali.
E' una caratteristica che emerge dall'inchiesta 'Angeli e Demoni' sugli affidi, condotta dalla Procura e dai carabinieri del nucleo investigativo, che ha coinvolto i vertici del Servizio sociale della Val d'Enza Reggiana e che ieri è stata chiusa formalmente con la notifica di 25 avvisi di fine indagine. Questa 'filosofia' di alcuni dei principali indagati è esemplificata dalla testimonianza di un assistente sociale, che avrebbe raccontato agli inquirenti quello che si diceva dell'ufficio in questione: "Lì vedono abusi sessuali anche negli stipiti delle porte".