Sorgerà a Castellarano, in provincia di Reggio Emilia, la prima fabbrica ceramica al mondo alimentata ad idrogeno verde. E' quanto stabilito in un protocollo d'intesa stilato da Iris Ceramica Group e Snam che prevede lo studio e lo sviluppo del nuovo stabilimento reggiano dell'azienda emiliana che conta circa 1.000 dipendenti nei sei siti produttivi italiani, e circa 500 negli altri due ubicati in Germania e negli Stati Uniti.
Nel dettaglio la soluzione messa a punto da Iris Ceramica Group con il supporto di Snam potrà consentire alla fabbrica di Castellarano di realizzare superfici ceramiche grazie all'energia prodotta da un mix di idrogeno verde, generato grazie all'energia solare, e di gas naturale: sul tetto dello stabilimento, infatti, verrà installato un impianto fotovoltaico - con una potenza di 2,5 MW - che sarà abbinato a un elettrolizzatore e a un sistema di stoccaggio dell'idrogeno rinnovabile prodotto in loco.
L'utilizzo di idrogeno verde e gas naturale, anziché del solo gas, consentirà di abbattere le emissioni di Co2 e aprirà la strada, nel lungo termine, all'utilizzo esclusivo di energia rinnovabile per una produzione a zero emissioni.
Già negli Anni 80, Iris Ceramica Group e Snam avevano intrecciato le loro azioni: grazie all'iniziativa del gruppo emiliano Snam portò a Sassuolo la rete di gas naturale, un'infrastruttura di approvvigionamento energetico di cui beneficiò tutto il comparto manifatturiero dell'area Nell'ambito dell'operazione, infine, il gruppo bancario Intesa Sanpaolo agirà in qualità di advisor di Iris Ceramica Group per valutare le migliori modalità di accesso di quest'ultima a fondi e contributi europei per l'innovazione.
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