BRUXELLES - La Commissione europea ha adottato la decisione di adeguatezza per il quadro Ue-Usa sulla privacy dei dati concludendo che gli Stati Uniti assicurano un livello di protezione adeguato, paragonabile a quello dell'Ue, per i dati personali trasferiti dall'Ue alle società Usa nell'ambito del nuovo quadro. In base alla nuova decisione i dati personali possono fluire in sicurezza dall'Ue alle società statunitensi partecipanti, senza altre misure di protezione. Il nuovo quadro "garantirà flussi di dati sicuri per gli europei e porterà certezza del diritto alle aziende su entrambe le sponde dell'Atlantico", afferma la presidente dell'esecutivo comunitario, Ursula von der Leyen, segnalando il "passo importante per dare fiducia ai cittadini che i loro dati sono al sicuro, per approfondire i nostri legami economici tra l'Ue e gli Stati Uniti".
Le società statunitensi potranno aderire al 'Data Privacy Framework Ue-Usa' impegnandosi a rispettare una serie di obblighi in materia, ad esempio eliminare i dati personali se non più necessari per lo scopo per il quale sono stati raccolti e garantire la continuità della protezione quando i dati sono condivisi con terzi. Gli individui dell'Ue beneficeranno di diverse vie di ricorso nel caso in cui i loro dati vengano gestiti in modo errato da società statunitensi, con meccanismi di risoluzione delle controversie indipendenti e gratuiti e un collegio arbitrale.
I cittadini Ue avranno anche accesso a un meccanismo di ricorso indipendente e imparziale sulla raccolta e utilizzo dei loro dati da parte delle agenzie di intelligence statunitensi, incluso un tribunale per il riesame della protezione dei dati di nuova creazione, che indagherà e risolverà autonomamente i reclami, anche adottando misure correttive vincolanti. La 'decisione di adeguatezza' della Commissione è uno degli strumenti previsti dal regolamento generale sulla protezione dei dati (Gdpr) per trasferire dati personali dall'Ue a Paesi terzi. Il commissario Ue alla Giustizia Didier Reynders ha segnalato come la decisione dell'esecutivo comunitario arrivi "dopo quasi due anni di complesse trattative con i miei omologhi americani". "I dati personali possono ora circolare liberamente e in sicurezza" dall'Ue "verso gli Stati Uniti, senza ulteriori condizioni o autorizzazioni - ha segnalato Reynders -. La decisione di adeguatezza garantisce che i dati possano essere trasmessi tra il parere negli Stati Uniti sulla base di uno stabile accordo di fiducia che protegge le persone e fornisce certezza giuridica alle aziende. Dopo l'annullamento dello scudo per la privacy da parte della Corte di giustizia nel luglio 2020, il ripristino era una questione di massima priorità per la Commissione".
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