"La Commissione Ue deve
garantire che il programma Erasmus+ contenga garanzie di accesso
al sostegno per la salute mentale", questa la richiesta inserita
dall'Eurodeputata del Movimento 5 Stelle, Maria Angela Danzì, al
testo dell'Eurocamera sull'attuazione del programma Erasmus+
2021-2027.
La scelta di presentare l'emendamento arriva dopo la notizia del
suicidio di una studentessa francese di 21 anni, che avrebbe
subito abusi sessuali e si trovava a Lecce con il programma Ue
di scambio universitario.
Danzi chiede che "gli Stati membri si impegnino a fornire
servizi di consulenza psicologica e di assistenza
psicoterapeutica gratuiti, efficaci e accessibili,
specificamente dedicati agli studenti in programmi di scambio,
quando incontrano tutta una serie di difficoltà psicologiche,
che influenzano il loro benessere, il loro rapporto con gli
altri, la vita accademica e il funzionamento quotidiano".
Per far si che il supporto sia garantito gli emendamenti
presentati chiedono infine "che sia prevista come spesa
ammissibile dal programma Erasmus+ un'ulteriore categoria di
spesa relativa alle spese di supporto psicologico e assistenza
agli studenti".
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