(ANSA) - DUBAI, 08 DIC - "Intesa Sanpaolo attraverso il
proprio Innovation Center ha come missione la crescita e
l'internazionalizzazione delle imprese tecnologiche ad alto
potenziale. Arriviamo fino all'investimento diretto tramite il
nostro veicolo Venture Capital Neva Sgr che gestisce circa 200
milioni di euro di capitale. Stanno arrivando numerosi programmi
di internazionalizzazione verso la Cina e Israele e nel prossimo
futuro contiamo di attivarne altrettanti anche negli Emirati
Arabi Uniti, dove i temi ESG e di sustainable finance sono
prioritari e le tecnologie italiane e europee rappresentano un
vantaggio competitivo. Lo faremo collaborando con fondi e
acceleratori locali EAU per portare le nostre aziende
tecnologiche italiane qui e sviluppare nuovi prototipi con
l'ecosistema innovativo locale". E' quanto ha spiegato
Vincenzo Antonetti, Head of Network Development of Innovation di
Intesa Sanpaolo Innovation Center, partecipando all'evento From
Sustainable to Impact Finance presso l'Innovation House al Fuori
Expo di Dubai, dedicato alla sostenibilità e alla
circular-economy, che ha radunato la comunità emiratina per
spiegare ciò che sta succedendo nel mondo della finanza
italiana, analizzare gli scenari futuri dall'Impact Finance fino
alla sostenibilità, per una transizione verso una economia green
e circolare.
"Siamo a Dubai perché qui ci sono numerose opportunità di
investimento e di collaborazione- spiega- come italiani abbiamo
le tecnologie abilitanti nei settori dell'energy-saving, IoT and
new materials, che possono contribuire a sviluppare le nuove
Smart City che sempre di più devono essere sostenibili, non solo
a impatto zero, ma quasi in grado di produrre credito di
carbonio verso l'ambiente", dice sottolineando anche le
tecnologie avanzate per l'economia circolare. Il Gruppo Intesa
Sanpaolo, spiega ancora, ha la missione di far crescere le
imprese tecnologiche italiane preparandole al mercato e
supportandole anche attraverso l'investimento nel capitale di
rischio, grazie anche alla sua nutrita presenza internazionale:
Dubai rappresenta dunque un nuovo polo strategico per tutto
l'indotto tecnologico. "L'Italia è molto avanti dal punto di
vista della sostenibilità e della economia circolare - dice
Antonetti - le nuove tecnologie e gli alternative fuels aiutano
la mobilità sostenibile, migliorando la qualità della vita".
(ANSA).