(ANSA) - DUBAI, 09 GEN - La Sicilia del turismo, della
cultura e dell'innovazione è stata oggi protagonista all'Expo
2020 Dubai con il Regional Day dedicato all'isola al Padiglione
Italia dell'esposizione universale. "L'asse del Padiglione
Italia all'Expo 2020 Dubai è il rapporto tra le radici della
cultura italiana e la sua capacità di fare innovazione
tecnologica e di guardare al futuro. La Sicilia è un po' una
sintesi di questa capacità, di recuperare le radici ma anche di
guardare al futuro", ha detto all'ANSA il vicepresidente della
Regione Siciliana, Gaetano Armao, in occasione della giornata
dedicata alla regione.
"La presenza della Sicilia oggi è rappresentata
dall'Assessorato al Turismo dall'assessorato ai Beni culturali
che portano due belle iniziative", ha spiegato il vicepresidente
e assessore dell'Economia. La Sicilia ha infatti vissuto il suo
Regional Day portando al padiglione un'installazione immersiva
che permette al visitatore di ritrovarsi tra i mosaici siciliani
come quelli di Piazza Armerina, della Cappella Palatina di
Palermo, del Duomo di Monreale e di quello di Cefalù, o tra
reperti archeologici del Parco Neapolis a Siracusa o dell'Area
archeologica di Morgantina a Enna. O ancora, godere della
maestosità di elementi architettonici del Barocco siciliano o
della Cattedrale di Palermo. Insieme a questa installazione, la
Regione ha inaugurato una mostra che fino al 15 gennaio
racconterà ai visitatori del padiglione il teatro della Sicilia,
dall'antichità fino all'epoca moderna.
"La Sicilia credo che appartenga al mondo. La sua bellezza,
la sua storia che stiamo raccontando anche qui all'Expo credo
che possa appartenere davvero a tutti", ha detto all'ANSA Manlio
Messina, assessore del Turismo, dello sport e dello spettacolo
anche lui presente a Expo. "Il bello della Sicilia credo sia
anche il fatto che si possano percorrere millenni di storia
nella bellezza. Di questo siamo molto orgogliosi" e "nonostante
la pandemia, cerchiamo di raccontare questa bellezza nel mondo".
E parlando del Covid, "è chiaro che questo periodo per noi è
stato abbastanza drammatico: il 20 per cento del Pil della
Sicilia parte proprio dal turismo. Continuiamo a vivere un
momento difficile, ma non ci possiamo arrendere. Venire in
Sicilia anche in questo periodo credo che sia una bella
emozione", anche perché "c'è quest'idea che la Sicilia sia bella
solo d'estate, ma la nostra regione è tanto altro, è montagna,
percorsi naturalistici, buon cibo, monumenti e storia".
"Per noi Regione Siciliana, questo appuntamento con l'Expo
2020 è stato sin da subito un'occasione che non potevamo
perdere", ha sottolineato Sandro Pappalardo, responsabile per i
progetti di Expo Dubai del governo della Regione Siciliana. A
Dubai "la Sicilia vuole far vedere le grandi possibilità che ha
come terra di accoglienza. Noi siamo una regione fortunata,
perché dal punto di vista turistico abbiamo veramente tutto
quello che un visitatore può ricercare: città d'arte, piccoli
borghi, un entroterra veramente interessante, il nostro vulcano
Etna, le nostre piccole isolette che sono dei paradisi". (ANSA).