(ANSA) - DUBAI, 16 FEB - "Credo che la prossima visita del
ministro dell'Agricoltura Patuanelli tra pochi giorni sarà una
opportunità di fare il punto sulle possibilità di cooperazione"
con gli Emirati Arabi Uniti nel campo dell'agricoltura. Il
ministro "incontrerà il suo omologo qui" e "forse questi
dibattiti potranno formare l'oggetto di un qualche accordo tra i
due Paesi per identificare settori concreti di investimento e
cooperazione, per aumentare il livello di sostenibilità
dell'agricoltura negli Emirati con tecnologia italiana". Lo ha
dichiarato l'ambasciatore italiano negli Emirati Arabi Uniti,
Nicola Lener, intervenendo all'Innovation Talk "Italian
Technologies for sustainable agriculture and circular economy",
organizzato dall'Agenzia Ice al Padiglione Italia di Expo 2020
Dubai.
Negli Emirati Arabi Uniti "la pandemia ha accelerato ancora
di più l'attrazione dell'innovazione, e la paura
dell'interruzione della catena di approvvigionamento ha spinto
il governo a promuovere sempre più l'uso della tecnologia
nell'agricoltura. Sono stati introdotti incentivi e sono stati
attratti investimenti e vediamo alcuni settori fiorenti:
l'idroponico, aeroponico, agricoltura cellulare, allevamento di
pesci, coltura di alghe stanno avendo un boom", e "in questo
quadro credo ci siano molte opportunità di cooperazione tra i
nostri Paesi", ha detto Lener.
Durante l'Innovation Talk sono state presentate le
innovazioni applicate al settore agroalimentare italiano in
linea con le linee guida strategiche europee e gli obiettivi
globali di sostenibilità. "Sappiamo che l'agricoltura italiana è
la numero uno in produzione biologica per area coltivata e
valore aggiunto in Europa", ha evidenziato Lener, sottolineando
in questo senso l'eccellenza italiana sui macchinari
all'avanguardia per la produzione agricola e la trasformazione
alimentare, campi in cui l'Italia è al primo e quarto posto per
export nel mondo. Per spiegare queste innovazioni e i progetti
legati a sostenibilità ed economia circolare, sono intervenuti,
tra gli altri, la vicepresidente di Confindustria Barbara
Beltrame; il presidente di Confagricoltura Massimo Giansanti;
Giulia Giuffrè, membro del board di Irritec e ambasciatrice di
sostenibilità; Alessandro Malavolti, presidente di FederUnacoma;
Alessandro Paini, presidente di Sacmi Beverage.
"Le emissioni legate all'agricoltura in Italia sono molto
basse in confronto a quelle dei maggiori partner europei. Solo
il 7,2% delle emissioni nazionali di CO2 in Italia giungono
dall'agricoltura, un dato molto significativo", ha spiegato
Lener, sottolineando come ci sia per l'Italia "opportunità di
aumentare la cooperazione con gli Emirati", un Paese dove "lo
0,5% dell'area è arabile, l'acqua proviene principalmente da
desalinizzazione, il 90% del cibo è importato", ma "c'è una
forte consapevolezza sulla sicurezza alimentare". (ANSA).