(ANSA) - DUBAI, 19 FEB - Come Politecnica, "stiamo investendo
molto nella progettazione sanitaria perché l'emergenza pandemica
ha fatto vedere i limiti delle nostre strutture storiche" e
"puntiamo sull'esportare la nostra competenza perché pensiamo
che l'approccio italiano alla cura abbia un'influenza su una
progettazione" delle strutture sanitarie "che possa essere anche
d'esempio per i paesi europei ed extraeuropei". A dirlo è
Francesca Federzoni, Presidente di Politecnica, società
cooperativa di ingegneria e architettura che all'evento
"Cooperation for Sustainable Development" al Padiglione Italia
di Expo 2020 Dubai ha raccontato il lavoro realizzato nella
progettazione di strutture sanitarie sostenibili portando gli
esempi dell'ospedale in costruzione del nord della Danimarca, il
nuovo ospedale Galliera di Genova e i nuovi hub di posti di
terapia intensiva a Modena e Baggiovara per far fronte alla
pandemia.
Innanzitutto, "stiamo investendo sulla ristrutturazione delle
strutture esistenti", ha spiegato Federzoni. "In questo momento
abbiamo oltre 100 cantieri in Italia di piccole ristrutturazioni
in tre regioni: Lombardia, Emilia Romagna e Toscana". Inoltre,
"investiamo molto anche nella progettazione di nuove strutture
sanitarie, come il nuovo ospedale di Pordenone ma anche
all'estero, con la progettazione sanitaria in Romania per un
nuovo ospedale a Bucarest, e un nuovo ospedale nefrologico in
Kenya. (ANSA).