(ANSA) - DUBAI, 16 MAR - L'astronomia come strumento per
promuovere l'istruzione e la cultura, al servizio della
costruzione di un mondo migliore, è stata al centro
dell'incontro "Accendiamo i cieli del mondo. Astronomia per la
Didattica: dalla teoria alla pratica", evento organizzato oggi
al Padiglione Italia di Expo 2020 Dubai dall'Oae Center Italy,
ufficio dell'Unione astronomica internazionale (Iau) dedicato
all'astronomia per la didattica nato in Italia con il
coordinamento dell'Inaf, Istituto nazionale di astrofisica.
La prima parte della mattinata ha visto lo svolgimento di un
laboratorio didattico nel quale studenti delle scuole emiratine
hanno "acceso" le costellazioni collegandole alle leggende di
diverse culture del mondo. Il laboratorio è nato da un progetto
didattico che mira a portare l'astronomia nelle scuole grazie a
un kit low cost di circuiti di carta realizzato con materiali
semplici e facilmente reperibili.
A seguire, una tavola rotonda ha affrontato il tema
dell'astronomia come strumento di multiculturalità e inclusione,
con gli interventi di Markus Pössel, direttore dell'Iau Office
of astronomy for education; Sara Ricciardi e Stefano Sandrelli
dell'Oae Center Italy; Hamid Al-Naimiy, presidente dell'Unione
araba per l'astronomia e le scienze dello spazio e direttore
generale della Sharjah academy for astronomy, space sciences &
technology (Saast); Ilias Fernini, vice direttore generale della
Saast; Pedro Russo, Università di Leiden/Ciência viva.
"Vogliamo un mondo migliore" e "crediamo che l'astronomia sia
uno strumento forte nel promuovere l'istruzione e la cultura.
Questo per noi significa rispetto reciproco, dialogo profondo e
pensiero critico", ha detto Stefano Sandrelli, che ne l suo
intervento ha illustrato i principali risultati del primo anno
di attività dell'Oae Center Italy che "ha tanti obiettivi". Tra
questi, supportare le azioni dell'Iau in tutto il mondo;
occuparsi dell'istruzione nella scuola primaria attraverso
l'astronomia; portare avanti attività nel Mediterraneo, e
implementare l'uso di astroEdu, piattaforma di condivisione di
attività educative legate all'astronomia. Tra i progetti
realizzati, l'iniziativa "Mirto" con tavole rotonde per
promuovere la cooperazione nel Mediterraneo, e il progetto Steam
Med per la formazione per insegnanti della scuola primaria. E
per il futuro, sarà lanciato un contest di astrofotografia e un
programma pilota di formazione per insegnanti.
Nel corso dell'evento è stato poi presentato Moon landing
VR, video in realtà virtuale per rivivere igli ultimi minuti che
hanno portato all'allunaggio dell'Apollo 11. Moon landing è
prodotto da Virtual immersions in science (Vis), partner di Inaf
nella formazione relativa al public engagement. (ANSA).