(ANSA) - DUBAI, 23 MAR - "Dubai rappresenta un mondo arabo
che mi piace tantissimo per la musica" e del pubblico di Expo
2020 "mi piace questa internazionalità, che credo sia un aspetto
anche della mia ricerca musicale. Tutto il mondo della cultura
araba musicale che viene da Baghdad è quello che ho sempre
cercato di mettere vicino alla mia voce". Gianna Nannini esprime
così il suo amore per il mondo arabo in conferenza stampa al
Padiglione Italia di Expo 2020 Dubai, dove questa sera si
esibirà in concerto al Millennium Amphiteatre.
Nel Mediterraneo, "tutti hanno subito questa influenza della
cultura araba nella musica, e penso di avere una voce molto
vicina a questo mondo mediterraneo e mi ci riconosco, anche se
non so l'arabo", ma "lo vorrei imparare perché lo sento vicino
alla mia vocalità", ha detto la cantante, sottolineando che
"Gianna in arabo significa paradiso, io mi sento beata". Ma
nonostante la mancanza linguistica, stasera al concerto ci sarà
una canzone in arabo che "ho conosciuto quando sono andata a
Baghdad nel 2003. Una canzone molto popolare che si chiama Allah
Ya Baba, che cantano tutti e considero una canzone che mi
appartiene. In ogni Paese che vado mi piace citare una canzone
del luogo". Poi, di Dubai "mi piace il clima, il caldo che fa
bene alla voce, è secco. Ho l'asma ma qui non ce l'ho" E' una
città che "ho visto vent'anni fa, di passaggio da Baghdad, ed
era tutta un'altra cosa. Non c'era ancora 'La Palma', dopo hanno
costruito tutto", ha raccontato.
Prima della conferenza stampa, Nannini ha visitato il
Padiglione Italia accompagnata dal Commissario per l'Italia
all'Expo, Paolo Glisenti. "L'Italia è uno dei Paesi con più
biodiversità, come natura e anche come esseri umani. Questa è
una cosa da mantenere, è preziosa" e quello dell'Italia all'Expo
è "un padiglione bellissimo" dove si racconta "la tecnologia che
sta aiutando l'agricoltura", tra gli altri elementi. "Bisogna
rivolgere uno sguardo al futuro perché le risorse finiscono e
questo padiglione è un grande esempio di sostenibilità e di
futuro non solo dell'Italia, ma del pianeta". E il David
'gemello' "è stato una sorpresa", ha detto. "Con questa
scansione digitale abbiamo colto dei particolari emozionanti. E'
come se fosse l'originale. Bello e possibile".
E l'Italia all'estero, dal punto di vista musicale, significa
prima di tutto Modugno. "Io vengo da Modugno. In Toscana sono
stata pizzicata dalla sua cantabilità. Da quando ho visto
Modugno, ho deciso di cantare perché sentivo questa cosa che mi
ha trasmesso. Purtroppo non l'ho conosciuto, ma ho conosciuto la
moglie", ha detto, raccontando un aneddoto sulla sua versione
rock di 'Volare'. "Mia madre chiamò" la moglie di Modugno "e le
disse 'mi dispiace, gliela rovina questa canzone'. Ma nel rock,
il rumore è organizzato. Per me anche il rumore è musica".
(ANSA).