Sono 151 i casi di truffa legati
ad acquisti online - comprese le false case vacanze - denunciati
in Friuli Venezia Giulia nel 2022. Ma "si tratta solo della
punta dell'iceberg perché moltissime truffe, soprattutto di
piccoli importi, non vengono denunciate". Lo rileva Manuela De
Giorgi, dirigente della Polizia Postale del Friuli Venezia
Giulia.
Il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della
Polizia Postale del Fvg scende quindi in campo per la protezione
degli acquisti dei regali di Natale.
"Il fenomeno delle truffe - continua De Giorgi - non si può
certo considerare trascurabile. Negli Uffici del Centro
Operativo per la Sicurezza Cibernetica del Fvg si sono
registrati casi di merce ordinata on line, regolarmente pagata,
ma mai arrivata a destinazione come ad esempio diversi casi di
truffe del pellet offerto online a prezzi stracciati. Fenomeni
solo parzialmente diversi riguardano l'invio di merce di qualità
inferiore a quella acquistata o addirittura totalmente
differente, come il recente caso della tavola di legno ricevuta
da una signora triestina al posto di un moderno televisore a
schermo piatto".
Dall'esperienza acquisita nella tutela dai rischi di truffe,
la Polizia Postale ha dispensato consigli pratici e suggerimenti
utili per acquistare in Rete con maggiore tranquillità. Tra
questi: utilizzare software e browser completi ed aggiornati;
dare la preferenza a siti certificati o ufficiali; controllare
la credibilità del sito; leggere sempre i commenti e i feedback
di altri acquirenti; su smartphone o tablet utilizzare le app
ufficiali dei negozi online; utilizzare soprattutto carte di
credito ricaricabili; non cadere nella rete del phishing e/o
dello smishing; scegliere solo annunci ben strutturati; valutare
se quello della rete sia effettivamente un buon affare; non
fidarsi di chi chiede di esser contattato al di fuori della
piattaforma di annunci con e-mail ambigue ma anche di chi ha
troppa fretta di concludere l'affare.
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