In cartellone 56 appuntamenti e 85
alzate di sipario, tra prosa, musica, opera, operetta, danza, ma
anche lezioni di storia e di scienze, laboratori di scenografia
teatrale, incontri con i protagonisti e le protagoniste della
scena. E' quanto propone la 28/a stagione del Teatro Nuovo
Giovanni da Udine, presentata oggi nel capoluogo friulano, nella
cui nuova immagine, affidata all'artista di fama internazionale
Lorenzo Mattotti, l'arte del teatro emerge nella sua solarità e
invita il pubblico a partecipare a partire dall'inaugurazione,
in programma il 12 ottobre.
"Vogliamo che il nostro Teatro sia il più possibile aperto -
ha sottolineato il presidente della Fondazione Teatro Nuovo
Giovanni da Udine, Paolo Vidali - idea che abbiamo condiviso con
i direttori artistici che oggi presentano un cartellone
sfaccettato, con numerose novità che uniscono alla qualità
assoluta delle produzioni e degli artisti ospiti, anche
un'attenzione verso particolari fasce di pubblico".
Variegata la stagione musicale firmata dal direttore
artistico Paolo Cascio, che annovera il concerto d'apertura
dell'Orchestra Cherubini condotta da Charles Dutoit, un focus su
Luciano Berio, i direttori d'orchestra Sir Antonio Pappano, Marc
Minkowski e Fabio Biondi, compagini europee quali la Chamber
Orchestra, Les Musiciens du Louvre, la Kammerphilharmonie di
Brema, l'English Concert & Choir, e solisti come Michail
Pletnëv, Bertrand Chamayou, Francesco D'Orazio, Bomsori.
Tra gli highlight del programma firmato dalla direttrice
artistica Opera, Operetta e Danza Fiorenza Cedolins, ci sono
Roberto Bolle con il suo gala, ma anche il Béjart Ballet
Lausanne, e il Balletto dell'Opera di Stato dell'Albania. Per la
lirica, in arrivo due capolavori verdiani, La Traviata e
Rigoletto, nell'allestimento del Teatro lirico Giuseppe Verdi di
Trieste.
Ambra Angiolini, Natalino Balasso, Franco Branciaroli, Angela
Finocchiaro, Geppy Gleijeses, Enzo Iacchetti, Gabriele Lavia,
Neri Marcorè, Umberto Orsini, Maria Paiato, Marco Paolini, e
ancora i registi Emma Dante, Davide Livermore, Massimo
Popolizio, Marco Tullio Giordana sono tra i nomi che punteggiano
il cartellone di prosa proposto dal direttore artistico Roberto
Valeri.
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