Con la scusa di chiedere indicazioni
per il Vaticano ha sfilato il portafogli a una coppia di turisti
in metro, ma è stata arrestata in dalla polizia. Erano ben
mimetizzati tra le migliaia di persone che a prima mattina
affollano la Metro A i poliziotti che hanno sorpreso la ragazza
bosniaca che ha borseggiato un turista giapponese.
È accaduto ieri mattina, intorno alle 8.30. Sono stati due
agenti del I Distretto Trevi - Campo Marzio, nell'ambito di
specifici servizi volti al contrasto del fenomeno dei borseggi
nelle stazioni metropolitane, a riconoscere una donna, già nota
per reati specifici, che sembrava stesse seguendo da vicino una
coppia di turisti orientali. Proprio quel frangente, la giovane
si è avvicinata in maniera sospetta e, con la scusa di chiedere
indicazioni per dirigersi verso il Vaticano, è riuscita in un
attimo ad aprire la cerniera del marsupio di uno dei due e ad
estrarre il portafoglio.
I poliziotti sono riusciti a fermarla nonostante il suo
tentativo di disfarsi della refurtiva e fuggire.
Al termine degli accertamenti di rito, la giovane - una
ventiseienne di origini bosniache - è finita in manette, per
furto aggravato. Per lo stesso motivo era stata già arrestata
appena un mese fa, dopo aver derubato con lo stesso modus
operandi un turista argentino.
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