Il faro della procura si accende sulle Rsa genovesi e se ancora non c'è un fascicolo generico, ma circoscritto solo a due donne morte nella struttura Casa Serena, l'attenzione si focalizza comunque sui numeri dei decessi.
"Osserviamo le eventuali anomalie - sottolinea una qualificata fonte investigativa - se ci sono numeri troppo alti di morti.
Perché in quel caso potrebbero esserci possibili profili penali.
Ma occorrerà aspettare la fine della pandemia per avere dati attendibili". I conti indicano un aumento della mortalità del 40%. Le criticità sono in tutte le quattro province. Alla residenza San Camillo di Genova risultano 39 morti su 120 ospiti, alla Trincheri di Albenga (Savona), 25 morti, alla Humanitas di Borghetto S. Spirito 14.
Al momento il procuratore aggiunto Francesco Pinto ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti riferito all'esposto sulla morte delle due anziane sorelle ospiti della Casa Serena. Le indagini mirano a stabilire se vi siano state negligenze della struttura in termini di ritardi o di lacune nelle procedure per fronteggiare il virus. Secondo la direzione della Rsa, però, tutte le cuatele sono state adottate proprio per evitare i contagi tra gli anziani.
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