/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Francia respinge 80 migranti al giorno a Ventimiglia

Francia respinge 80 migranti al giorno a Ventimiglia

In 7 anni 28 morti nel tentativo di andare Oltralpe

VENTIMIGLIA, 11 novembre 2022, 13:12

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sono circa 80, in media, i migranti respinti ogni giorno dalle autorità francesi alla frontiera di Ventimiglia. Un numero che varia a seconda del periodo dell'anno, ma che comunque è in linea con l'ormai cronica emergenza umanitaria. Al confine, infatti, stazionano sempre, in media, circa 250 stranieri - in gran parte magrebini o dell'Africa subsahariana, ma anche afgani - che soprattutto di notte tentano di varcare clandestinamente il confine, visto che la Francia continua a tenere blindate le proprie frontiere.
    Molti sono assistiti dalla Caritas e da altre associazioni.
    La situazione dei respingimenti - le cosiddette 'riammissioni passive' - è stata evidenziata ieri dal premier Giorgia Meloni che ai francesi ha detto: "Sui migranti voi ci criticate, ma a Ventimiglia con i respingimenti fate di peggio".
    Molti stranieri respinti azzardano ancora di più e mettono a repentaglio la propria vita pur di espatriare. E' il caso di Ahmed Safi, 19 anni, il migrante afgano che il 7 novembre dopo essersi lanciato da un tir sull'A10 e aver attraversato di corsa la carreggiata in galleria è stato urtato da due auto e trascinato da un tir per circa cinquecento metri fino alla barriera di Ventimiglia.
    In sette anni, soltanto al confine si contano 28 vittime. C'è chi è stato investito sulla ferrovia, chi in autostrada; chi è annegato e chi è rimasto folgorato sul pantografo di un treno. I metodi utilizzati dalle autorità transalpine sono severi. Più di una volta sono stati utilizzati spray urticanti sui treni per far uscire gli stranieri dai bagni e sono stati rispediti in Italia molti minori spesso spacciati per maggiorenni. Secondo gli accordi internazionali se le autorità italiane riescono a dimostrare l'età inferiore ai diciott'anni quest'ultimo viene restituito alla Francia.
    Da segnalare anche l'incessante impegno della polizia di frontiera contro i passeur, che in cambio di lauti compensi - anche di centinaia di euro - si offrono di portare gruppi di stranieri in Francia: ma non di rado li lasciano all'ingresso di qualche sperduto e pericoloso sentiero collinare con l'invito di proseguire a piedi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza