'Qui non c'è posto per la violenza
#stopviolenceagainstwomen': è la scritta sul grande striscione
srotolato sulla facciata del palazzo della Regione a Genova in
piazza De Ferrari in occasione della Giornata internazionale
contro la violenza sulle donne. Resterà visibile fino a lunedì
28 novembre. La Regione Liguria organizzerà una campagna di
sensibilizzazione con il logo 'Qui non c'è posto per la
violenza' e i contatti degli 11 centri antiviolenza liguri a
bordo dei mezzi del trasporto pubblico locale. E' 1522 il
numero gratuito attivo 24 ore su 24 anti violenza e stalking.
"Oggi è un giorno importante ed è bene che tutti vedano questo
striscione, lo notino e lo capiscano, fermandosi a riflettere.
Certamente non è l'unico giorno in cui ci si deve occupare della
violenza sulle donne, perché purtroppo i numeri ci dicono che è
un fenomeno ancora molto preoccupante", evidenzia il presidente
della Regione Giovanni Toti. "Una lotta che dev'essere senza
sosta e vederci tutti uniti, istituzioni, centri antiviolenza,
cittadini, donne che hanno subito violenze e non vogliono
rimanere in silenzio", commenta l'assessore alle Pari
Opportunità Simona Ferro.
"Per 13 anni sono stata segregata in casa, picchiata, stuprata,
minacciata. Ho provato anche a suicidarmi. Ma sono viva e oggi
voglio raccontare la mia esperienza per spronare le donne
vittime di violenza ad alzare la testa. Potete uscirne. Fatevi
aiutare", è l'invito lanciato da Saida dal palco allestito in
piazza De Ferrari.
Domani, sabato 26 novembre in programma una serie di
appuntamenti, sempre in piazza De Ferrari, per dire 'no' alla
violenza sulle donne con Wall of Dolls Onlus Liguria con
'Happening Pink', dalle 15 alle 18 con musica, arte, moda e
spettacolo dando voce a testimonianze, interventi di
associazioni, scuole, istituzioni ed enti pubblici e privati che
da anni operano sul territorio.
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