Sono in fase conclusiva i lavori
del primo lotto della nuova idrovora di Marinella di Sarzana. Si
tratta del rifacimento totale dell'impianto gestito dal Canale
Lunense che ha realizzato un nuovo scarico a mare interrato, con
una tubazione di 1200 millimetri di diametro Questo nuovo
sistema di scarico, che raddoppia quello a cielo aperto
precedente, consentirà di utilizzare l'impianto idrovoro anche
durante il periodo estivo, evitando interferenze con la
balneazione. Si tratta di un'opera di complessa ingegneria
idraulica, di vitale importanza per salvaguardare il bacino
idrografico circostante e far defluire in maniera totalmente
programmata le acque di piena. Il sistema, per di più, garantirà
anche una efficace salvaguardia dell'ambiente, garantendo con
specifici filtri anche un controllo dell'inquinamento delle
acque.
"Regione Liguria è impegnata ormai da 7 anni in un complesso e
articolato lavoro di messa in sicurezza e sviluppo del
territorio sarzanese", dice il presidente Giovanni Toti.
"Quest'area, che comprende i Comuni di Luni, Sarzana e Ameglia -
aggiunge l'assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone
- è storicamente depressa dal punto di vista idraulico, una
condizione che ha determinato in passato gravi disagi per la
popolazione. Con questo primo lotto di intervento il territorio
sarà più sicuro e avrà prospettive di crescita e sviluppo che
fino a questo momento erano limitati se non impossibili a causa
della mancanza di questi interventi. Entro giugno puntiamo ad
affidare il secondo lotto di lavori".
Seguirà, dalla prossima estate, un nuovo intervento per 2,5
milioni per le acque medie di Marinella. Prosegue quindi il
percorso per la messa in sicurezza della piana di Marinella con
l'installazione delle nuove idrovore a mare e guarda a
realizzare una nuova vasca di laminazione e gli interventi di
definitiva messa in sicurezza e adeguamento del canale delle
acque medie. Per la realizzazione del progetto è già stato
sottoscritto dal Comune di Sarzana l'accordo con il Consorzio di
Bonifica e Irrigazione del Canale Lunense che sarà stazione
appaltante, finalizzato, tra l'altro, alla realizzazione degli
interventi di riduzione del rischio idraulico.
"Senza sicurezza non può esserci futuro - dichiara il sindaco di
Sarzana Cristina Ponzanelli - Dopo gli interventi del primo
lotto per l'installazione delle nuove idrovore a mare
proseguiremo con questo secondo, per 5 milioni complessivi di
finanziamento che abbiamo portato a Sarzana per risolvere
definitivamente i problemi di sicurezza idraulica della piana,
per un quartiere che ha sofferto troppo in passato. Questi
interventi sono parte di una visione generale, che guarda anche
alla definitiva messa in sicurezza del Parmignola e a garantire,
finalmente, un futuro a Marinella prima impossibile. Il totale
degli investimenti pubblici garantiti a Marinella in quattro
anni è di oltre 25 milioni di euro".
"Partendo dai danni delle mareggiate del passato - afferma
Francesca Tonelli, presidente del Consorzio di Bonifica Canale
Lunense - l'accordo tra enti ha permesso questo progetto con
fondi di Protezione civile. Si tratta di un primo passo negli
interventi di riduzione rischio idrogeologico e di aumento
resilienza nella piana del Magra tra le più grandi della
Liguria"
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