/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Qui!Group, chieste condanne per cinque imputati

Qui!Group, chieste condanne per cinque imputati

Da un massimo di 1 anno e 9 mesi a un minimo di 1 anno e 4 mesi

GENOVA, 18 ottobre 2024, 19:08

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

La procura di Genova ha chiesto condanne che vanno da un massimo di un anno e nove mesi a un minimo di un anno e quattro mesi per cinque degli imputati, che hanno scelto il rito abbreviato, per il crack della Qui!Group.
    Il colosso dei buoni pasto era fallito nel 2018. Nelle scorse settimane, nel corso dell'udienza preliminare davanti alla giudice Caterina Lungaro, erano stati chiusi i patteggiamenti di Gregorio Fogliani, il patron del gruppo, la moglie Luciana Calabria e le figlie della coppia. Fogliani aveva chiuso con una pena a quattro anni e mezzo e la confisca di quanto gli era stato sequestrato (tra ville, quote societarie e soldi). La moglie e le figlie, invece, hanno patteggiato condanne tra un anno e 10 mesi e un anno e 11 mesi.
    Le indagini erano partite dal fallimento del colosso dei buoni pasto nel 2018 quando il passivo della società aveva raggiunto i 600 milioni. Oltre tremila i danneggiati. Tra i creditori c'erano i dipendenti ma soprattutto ristoranti, bar e supermercati che avevano erogato cibo e prodotti con i buoni pasto.
    Fogliani aveva anche ottenuto un appalto della Consip per fornire i ticket ai dipendenti pubblici. Dopo Qui!Group erano via via fallite le altre società collegate, come la Pasticceria Svizzera e il bar Moody sempre a Genova. I reati contestati, a vario titolo, sono bancarotta fraudolenta, riciclaggio, truffa aggravata e autoriciclaggio. Secondo l'accusa la famiglia avrebbe spogliato la società sottraendo i soldi per spese personali, come una maxi villa in Versilia e il matrimonio da favola di una delle figlie e per alimentare le casse della società Azzurra 95.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza