(ANSA) - MILANO, 28 LUG - La Procura Generale di Milano "ha inteso rimuovere il permanere dell'ingiusto alone di sospetto e il danno all'immagine che da oltre 27 anni grava su questa persona". Lo si legge nella richiesta di archiviazione per Don Antonio Costabile, sospettato dalla Procura di Varese che indagava sull'omicidio di Lidia Macchi. Da quanto si è saputo, nei confronti del prete i pm svolsero atti di indagine senza mai indagarlo formalmente. Ora dell'omicidio della giovane è accusato Giuseppe Piccolomo.