"Il sindaco di Milano, Giuseppe
Sala, ha dichiarato di voler fare il secondo mandato migliore
del primo ed è davvero il minimo che potesse dire, specialmente
di fronte alla classifica 2020 del Sole 24 Ore, elaborata per la
parte della sicurezza sui dati Ministero Interno/Istat, che
riconferma il capoluogo lombardo come capitale del crimine.
Finalmente, dopo cinque anni, ammette che anche lui avrebbe
potuto fare di meglio". E' il commento dell'ex vice Sindaco di
Milano ed assessore regionale alla Sicurezza, immigrazione e
polizia locale, Riccardo De Corato, in merito alla classifica
sulla qualità della vita pubblicata dal Sole 24 Ore diffusa
oggi.
"Se è vero che le somme si tirano a fine mandato - ha
proseguito De Corato - è proprio questo il momento di farlo.
Milano, che lo scorso anno era prima per qualità della vita ed
ultima per quanto riguarda la sicurezza, quest'anno, Covid o non
Covid, ha perso undici posizioni nella classifica generale,
mentre l'indice di criminalità (totale dei delitti denunciati)
l'ha riconfermata al 107° ed ultimo posto. Sala ha parlato della
necessità di un cambiamento che preveda attenzione alla
questione ambientale, una trasformazione digitale e più equità
sociale. Ancora una volta, neanche una parola sulla sicurezza".
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